Oltre a essere antiestetici provocano dolore. I calli, a differenza dei duroni (dovuti a ispessimenti cutanei più superficiali) sono più piccoli, tondeggianti e si estendono nel derma in profondità. Si formano in particolare sulle dita dei piedi a causa di calzature troppo strette o troppo larghe o di tacchi alti. Precisa Antonella Cucinotta, farmacista di Genova: «Anche indossare le scarpe senza calze può provocare i calli, così come l’uso di calzini troppo larghi o al contrario stretti e con cuciture che determinano un attrito sui piedi».
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Prevenire i calli: ecco cosa fare
Per prevenire i calli, che possono compromettere il corretto appoggio dei piedi e influire negativamente sulla postura, dopo la doccia o il bagno, con la pelle leggermente umida, bisognerebbe mettere in atto alcuni piccoli accorgimenti.
Pietra pomice e crema emolliente
Passare la pietra pomice sfregando delicatamente sulle zone più a rischio di ispessimenti, applicando, poi, creme specifiche per i piedi, in genere a base di urea, sostanza idratante che aiuta a mantenere la pelle morbida ed elastica.
Utili i pediluvi
Utili anche pediluvi con acqua tiepida e bicarbonato o con prodotti specifici in polvere che abbinano bicarbonato a oli essenziali di lavanda, timo, rosmarino o a estratti naturali di ginkgo biloba e menta piperita.
Maschere per i piedi
E ancora si è dimostrato funzionale come prevenzione dei calli il ricorso, un paio di volte al mese, all’applicazione di maschere per piedi che aiutano a rimuovere la pelle morta sulla superficie dell’epidermide e contribuiscono a idratarne e ammorbidirne gli strati più profondi. Pratiche da applicare, perché in forma di calzini cosmetici da indossare dopo il pediluvio e da lasciare in posa per circa venti minuti, queste maschere contengono in genere olio di cocco, burro di karité e pantenolo, sostanze che nutrono la pelle a fondo e svolgono un’azione peeling super efficace».
Calli già formati: ecco cosa fare
Che rimedi adottare, invece, quando il callo si è già formato? Risponde Cucinotta: «Oltre al pediluvio serale occorre, dopo avere asciugato con cura i piedi, applicare sulla zona interessata cerotti con formulazioni che contengono gel idrocolloidale che unisce all’azione esfoliante quella ammorbidente. Oppure, preferibilmente di sera, si può spennellare il callo con prodotti in forma liquida che combinano acido salicilico e acido lattico, ma da scegliere comunque sempre con la consulenza del farmacista». Da evitare il ricorso a rasoi, forbicine o altri strumenti taglienti e pericolosi e che potrebbero provocare infezioni.
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