Far tornare il sorriso ai bambini che per problemi con malformazioni cranio-maxillo-facciali. Con questo obiettivo è stata creata all’Ospedale San Paolo di Milano la Smile house che ha come coordinatore clinico Roberto Brusati docente di Chirurgia Maxillo – Facciale all’Università di Milano.
Il dipartimento, in particolare, si occuperà di Labiopalatoschisi dalla fase preoperatoria a quella operatoria per proseguire con la riabilitazione postoperatoria con sedute di logopedia, ortodonzia e qualsiasi altro supporto medico risulti necessario.
Il Centro è operativo tutti i giorni dalle 9.00 alle 14.00 ed ospitato al nono piano dell’Ospedale San Paolo, è composto da sei vani, una sala d’attesa e gioco per i piccoli pazienti, una stanza dedicata alla logopedia ed una stanza per l’ortodonzia, (questi tre ambienti sono stati decorati a mano dagli allievi della Scuola Arte e Messaggio del Comune di Milano, che hanno rappresentato nei diversi ambienti le quattro stagioni e nella sala d’attesa per la gioia dei piccoli pazienti un grande acquario), una stanza per la segreteria e direzione, un laboratorio odontotecnico ed una stanza per i medici e i volontari, servizi igienici.
Le malformazioni cranio-maxillo-facciali rappresentano un capitolo assai complesso di patologia che prevede l’intervento di diverse specialità mediche e chirurgiche per la loro risoluzione terapeutica. Attualmente tali patologie sono trattate inizialmente presso strutture pediatriche o presso reparti di chirurgia maxillo-facciale e plastica, dove però vengono trattate anche patologie traumatiche ed oncologiche. Le specialità complementari alla chirurgia primaria e secondaria vengono offerti in servizi esterni, spesso scollegati coi centri dove viene effettuata la chirurgia.