Il rapporto tra cancro e alcol torna al centro dell’attenzione internazionale, dopo che uno studio è tornato a indagare sulle conseguenze che hanno gli alcolici sullo sviluppo di cellule tumorali. La ricerca è stata condotta da una squadra di esperti internazionali. Il problema non riguarda solo i forti bevitori, ma anche i moderati. Un caso su sette delle diagnosi legate all’alcol colpiscono proprio anche chi beve due bicchieri al giorno. I risultati di questo lavoro sono stati pubblicati sulla rivista scientifica The Lancet Oncology.
In questo articolo
Le conseguenze sul Dna degli alcolici
Come si diceva già molte ricerche hanno concentrato i propri sforzi sulla relazione tra lo sviluppo di tumori e l’abuso di alcolici. Si sa già ad esempio che gli alcolici, oltre a provocare dipendenza, possono danneggiare il DNA e modificare la produzione di ormoni. Tutte e due queste situazioni rappresentano terreno fertile per alcuni tumori. La combinazione alcol-sigarette poi moltiplica gli effetti negativi. Il rischio in questi casi si deve moltiplicare per 30. Questo soprattutto per il cancro che colpisce il cavo orale, quella faringe, della laringe e dell’esofago. Attenzione, perché le 30 volte di probabilità in più sono rispetto a chi o fuma o beve, e non rispetto a chi conduca uno stile di vita sano.
Cancro e alcol: la nuova ricerca
I ricercatori hanno analizzato i dati di diversi Paesi per quanto riguarda le diagnosi di tumore nel 2010, confrontandoli con i tassi di consumo di alcol pro capite. Questi dati sono stati messi a paragone con quello che è accaduto nel 2020, cioè un decennio dopo.
I tumori che hanno un legame dimostrato con il consumo di alcolici, oltre a quelli del cavo orale e dell’esofago, sono:
I ricercatori hanno diviso le persone monitorate in tre gruppi:
- i consumatori moderati di alcolici, quelli cioè che bevevano al massimo due bevande alcoliche al giorno,
- quelli forti, che bevevano da tre a sei bevande alcoliche,
- il consumatore pesante, cioè che beveva oltre le sei bevande alcoliche al giorno.
Cancro e alcol: i risultati dello studio internazionale
Quindi tra il secondo e il terzo gruppo i ricercatori hanno contato il più alto numero di diagnosi di nuovi tumori, ma anche i primi non ne sono esclusi. In totale, come si diceva all’inizio, sono il 4% di tutte le diagnosi. In numeri, nel mondo quasi 750.000 casi all’anno, nel nostro Paese circa 10.000. I tumori legati al consumo di alcol sono stati principalmente:
- il tumore all’esofago,
- quello al fegato,
- il tumore alla mammella.
In termini percentuali il 47% delle diagnosi appartiene al gruppo dei bevitori pesanti, il 39 ai bevitori forti. C’è anche un 14% però tra i bevitori moderati.
Leggi anche…