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I segni della vecchiaia che più odiamo

Quali sono gli indicatori più odiati dell’età che incede? Un’indagine britannica che ha coinvolto 2 mila cittadini britannici, ambosessi, di età compresa tra i 18 e i 65 anni ha definito i più comuni.

Per i maschi l’ingrigire e la perdita di capelli è uno dei segni indicatori più sentiti ed evidenti – anche se ormai sono in molti anche i giovani che hanno perso molti dei propri capelli. Seguono l’ingrossarsi delle orecchie e lo spuntare di inestetici peli “nei posti sbagliati”. C’è poi il fatto di essere andati in pensione, accompagnato dall’indossare capi d’abbigliamento più dimessi come i pantaloni di velluto o il cardigan.

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Per entrambi i sessi, l’addormentarsi davanti alla Tv, anche il pomeriggio o la sera presto, è un chiaro segno che si è invecchiati.

Per quanto riguarda le donne, tra i segni indicatori che la vecchiaia ha mietuto le sue vittime vi è il non ricordare i nomi, dimenticare gli occhiali, le chiavi di casa o dell’auto; il guidare lentamente. Secondo gli intervistati altri segni indicatori di vecchiaia incipiente sono il prendere l’abitudine di dire tutto quello che passa dalla mente, comprese le lamentele per questo e per quello – spesso non preoccupandosi di apparire maleducati quando si critica qualcuno.

Fonte: La Stampa

E voi, cosa odiate dell’invecchiamento? Quali sono i segni dell’età che avanza che vi disturbano di più? Raccontatecelo nei commenti!

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