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Cos’è Dibase?
Dibase è un farmaco a base del principio attivo Colecalciferolo, che fa parte della categoria delle Vitamine D. Il Colecalciferolo viene utilizzato per trattare o prevenire diversi problemi legati alla carenza di questa vitamina, in particolare condizioni che interessano le ossa e la pelle. La carenza di vitamina D ha conseguenze negative sulla salute delle ossa con effetti che vanno dal rachitismo per i bambini alle deformazioni ossee di varia natura e alla osteomalacia. Altri effetti negativi causati da una carenza di vitamina D possono colpire il cuore e il benessere dell’intestino.
Indicazioni terapeutiche di Dibase
Dibase viene prescritto per tutte quelle situazioni di deficit della vitamina D. L’assunzione prolungata di alti dosaggi di vitamina D deve essere effettuata sotto stretto controllo medico.
Chi non deve assumere Dibase?
Deve evitare di prendere questo farmaco chi:
- sia ipersensibile o allergico al colecalciferolo;
- soffra di ipercalcemia, ipercalciuria;
- abbia i calcoli ai reni;
- soffra di insufficienza renale.
Precauzioni d’uso e avvertenze
Se assumete integratori a base di vitamina D o mangiate alimenti fortificati con la vitamina D bisogna avvertire il medico prima di prendere questo farmaco.
Gli anziani devono stare particolarmente attenti ai valori della calcemia e della calciuria. Anche i pazienti affetti da sarcoidosi, devono prestare cautela
Chi soffre di insufficienza renale ha un metabolismo della vitamina D alterato. Bisogna monitorare gli effetti sull’omeostasi di calcio e fosfato.
Chi abbia patologie digestive, come il malassorbimento intestinale, la mucoviscidosi o la fibrosi cistica o soffra di insufficienza epatica deve assumere Dibase con grande attenzione.
Gravidanza e allattamento
Le donne incinte devono stare attente ad assumere questo farmaco nei primi 6 mesi di gravidanza.
La vitamina D può essere prescritta durante l’allattamento.
Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull’uso di macchinari
Non sono stati segnalati problemi nel guidare veicoli o nell’usare macchinari a lavoro.
Interazioni di Dibase con altri farmaci
Se assumete altri farmaci o integratori alimentari dovete avvisare il medico.
- Se soffrite di problemi cardiaci e assumente farmaci digitali, l’assunzione orale di calcio insieme alla vitamina D, si alza il rischio di tossicità. L’utilizzo di anticonvulsivanti o barbiturici può ridurre l’effetto della vitamina.
- Anche se assumete antiacidi che contengono alluminio, dovete fare attenzione, perché fanno diminuire l’assorbimento della vitamina D. Gli integratori con magnesio possono portgare a ipermagnesiemia, cioè a un eccesso dei livelli di magnesio nel sangue.
- Anticoagulanti come il warfarin aumentano i loro effetti se presi insieme a questo farmaco.
- Se siete in terapia con diuretici tiazidici, che riducono l’eliminazione urinaria del calcio, è raccomandato il controllo delle concentrazioni sieriche di calcio.
- L’uso concomitante di glucocorticosteroidi può ridurre l’effetto della vitamina D3. La colestiramina, il colestipolo e l’orlistat riducono l’assorbimento della vitamina D.
- L’alcoolismo cronico diminuisce le riserve di Vitamina D nel fegato.
Posologia e modi d’uso
La terapia con Dibase può essere a cadenza giornaliera, settimanale, mensile o annuale. Se assunto per via orale, meglio assumerlo durante i pasti. La terapia per via intramuscolare è indicata solo in caso di sindromi da malassorbimento.
Meglio assumere la vitamina D dopo la colazione perché si assimila meglio con i grassi. Recentemente stanno uscendo studi che sostengono sia a meglio a stomaco vuoto, ma non ci sono ancora evidenze scientifiche sufficienti per cambiare le linee guida.
Prevenzione della carenza di vitamina D
Ci possono essere momenti nella vita di ciascuno in cui si vivono condizioni caratterizzate da maggior rischio di carenza o da aumentato fabbisogno. In particolare la prevenzione del deficit di vitamina D deve essere effettuata:
- nel neonato, soprattutto se nato prematuro,
- nel lattante,
- nell’ultimo trimestre della donna incinta,
- nella donna che allatta alla fine dell’inverno e in primavera quando i raggi del sole non sono intensi,
- negli anziani,
- nei bambini e negli adolescenti qualora l’esposizione ai raggi solare sia insufficiente;
quando:
- ci si esponga solo di rado ai raggi solari;
- si segua un regime povero di calcio e pesce grasso;
- si abbiano malattie digestive;
- si segua una terapia con anticonvulsivanti o con corticosteroidi;
- si soffra di malattie patologie dermatologiche estese o malattie granulomatose o di insufficienza epatica.
Il deficit di vitamina D dev’essere stabilito con test del sangue e della mineralizzazione dello scheletro. La vitamina D è liposolubile, quindi si deposita nel fegato. Nella maggior parte dei casi è consigliabile non superare una dose totale di 600.000 U.I. all’anno.
La seguente posologia è standard, ma il medico può decidere diversamente a seconda dei casi.
Dibase 10.000 U.I./ml gocce orali, soluzione
- Aprire il flacone rimuovendo la capsula, premendo e contemporaneamente svitando la capsula stessa.
- Svitare la custodia in plastica che avvolge la punta del contagocce
- Inserire il contagocce nel flacone per prelevare il contenuto.
- Dosare in un cucchiaino il numero di gocce prescritte dal medico e assumerle.
- Chiudere il flacone.
- Riavvitare la custodia sulla punta del contagocce.
- Riporre il flacone ed il contagocce nella confezione.
Le dosi giornaliere possono essere assunte anche una volta alla settimana moltiplicando per sette la dose giornaliera indicata.
Neonati, Bambini e Adolescenti sotto i 18 anni
Prevenzione: 2-4 gocce al giorno (pari a 500-1000 U.I. di vitamina D3).
Trattamento: 8-16 gocce al giorno (pari a 2.000-4.000 U.I. di vitamina D3) per 4-5 mesi.
Donne in gravidanza
3-4 gocce al giorno (pari a 750-1.000 U.I. di vitamina D3) nell’ultimo trimestre.
Adulti e Anziani
Prevenzione: 3-4 gocce al giorno (pari a 750-1.000 U.I. di vitamina D3). In soggetti ad alto rischio di carenza può essere necessario aumentare il dosaggio fino a 8 gocce al giorno (pari a 2.000 U.I. di vitamina D3).
Trattamento: 20-40 gocce al giorno (pari a 5.000-10.000 U.I. di vitamina D3) per 1-2 mesi.
Dibase 25.000 U.I./2,5 ml soluzione orale
Neonati, Bambini e Adolescenti sotto i 18 anni
Prevenzione: 1 contenitore monodose (pari a 25.000 U.I. di vitamina D3) ogni 1-2 mesi .
Trattamento: 1 contenitore monodose (pari a 25.000 U.I. di vitamina D3) una volta a settimana per 16-24 settimane.
Donne in gravidanza
1 contenitore monodose (pari a 25.000 U.I. di vitamina D3) una volta al mese nell’ultimo trimestre.
Adulti e Anziani
Prevenzione: 1 contenitore monodose (pari a 25.000 U.I. di vitamina D3) una volta al mese. In soggetti ad alto rischio di carenza può essere necessario aumentare il dosaggio a 2 contenitori monodose (pari a 50.000 U.I. di vitamina D3) una volta al mese.
Trattamento: 2 contenitori monodose (pari a 50.000 U.I. di vitamina D3) una volta alla settimana per 8-12 settimane.
Dibase 50.000 U.I./2,5 ml soluzione orale
Neonati, Bambini e Adolescenti sotto i 18 anni
Prevenzione: 1 contenitore monodose (pari a 50.000 U.I. di vitamina D3) ogni 2-4 mesi
Trattamento: 1 contenitore monodose (pari a 50.000 U.I. di vitamina D3) una volta a settimana per 8-12 settimane.
Donne in gravidanza
2 contenitori monodose (pari a 100.000 U.I. di vitamina D3) all’inizio dell’ultimo trimestre.
Adulti e Anziani
Prevenzione: 1 contenitore monodose (pari a 50.000 U.I. di vitamina D3) ogni 2 mesi. In soggetti ad alto rischio di carenza può essere necessario aumentare il dosaggio a 1 contenitore monodose (pari a 50.000 U.I. di vitamina D3) una volta al mese.
Trattamento: 1 contenitore monodose (pari a 50.000 U.I. di vitamina D3) una volta alla settimana per 8-12 settimane
Dibase 100.000 U.I./ml soluzione iniettabile
Le dosi possono essere somministrate per via orale o intramuscolare. Le fiale sono dotate di anello di prerottura e devono essere aperte nel modo seguente:
- tenere con una mano la parte inferiore della fiala;
- porre l’altra mano sulla parte superiore posizionando il pollice al di sopra dell’anello bianco ed esercitare una pressione.
Neonati fino a 24 mesi
Prevenzione: Si consiglia di somministrare le dosi con DIBASE 10.000 U.I. /ml gocce orali, soluzione oppure con DIBASE 25.000 U.I./2,5 ml soluzione orale o con DIBASE 50.000 U.I. /2,5 ml soluzione orale.
Trattamento: 1 fiala (pari a 100.000 U.I. di vitamina D3) una volta al mese per 4-6 mesi.
Bambini e Adolescenti (2-18 anni)
Prevenzione: 1 fiala (pari a 100.000 U.I. di vitamina D3) ogni 4-8 mesi.
Trattamento: 1 fiala (pari a 100.000 U.I. di vitamina D3) una volta al mese per 4-6 mesi.
Donne in gravidanza
1 fiala (pari a 100.000 U.I. di vitamina D3) all’inizio dell’ultimo trimestre.
Adulti e Anziani
Prevenzione: 1 fiala (pari a 100.000 U.I. di vitamina D3) ogni 4 mesi. In soggetti ad alto rischio di carenza può essere necessario aumentare il dosaggio a 1 fiala (pari a 100.000 U.I. di vitamina D3) ogni 2 mesi.
Trattamento: 2 fiale (pari a 200.000 U.I. di vitamina D3) una volta al mese per 3 mesi.
Dibase 300.000 U.I./ml soluzione iniettabile
Le dosi possono essere somministrate per via orale o intramuscolare.
Le fiale sono dotate di anello di prerottura e devono essere aperte nel modo seguente: tenere con una mano la parte inferiore della fiala; porre l’altra mano sulla parte superiore posizionando il pollice al di sopra dell’anello bianco ed esercitare una pressione.
Neonati fino a 24 mesi
Si consiglia di somministrare le dosi con DIBASE 10.000 U.I. /ml gocce orali, soluzione oppure con DIBASE 25.000 U.I./2,5 ml soluzione orale o con DIBASE 50.000 U.I. /2,5 ml soluzione orale.
Bambini e Adolescenti (2-18 anni)
Prevenzione: 1 fiala (pari a 300.000 U.I. di vitamina D3) una volta all’anno.
Trattamento: 1 fiala (pari a 300.000 U.I. di vitamina D3) da ripetere dopo 3 mesi.
Adulti e Anziani
Prevenzione: 1 fiala (pari a 300.000 U.I. di vitamina D3) una volta all’anno. In soggetti ad alto rischio di carenza può essere necessario aumentare il dosaggio a 1 fiala (pari a 300.000 U.I. di vitamina D3) ogni 6 mesi.
Trattamento: 1 fiala (pari a 300.000 U.I. di vitamina D3) da ripetere dopo 6 settimane.
Cosa fare se ho assunto una dose eccessiva di Dibase?
I sintomi del sovradosaggio sono:
- nausea,
- vomito,
- sete,
- polidipsia, cioè sete abnorme,
- poliuria, cioè forte aumento della quantità di urina,
- costipazione,
- disidratazione.
Nei primi 6 mesi di gravidanza il sovradosaggio può avere effetti tossici nel feto.
Bisogna interrompere immediatamente la somministrazione di Dibase e procedere alla reidratazione. Contestualmente occorre avvertire subito il proprio medico o recarsi al più vicino Pronto Soccorso.
Effetti collaterali di Dibase
Come tutti i farmaci, anche Dibase può causare degli effetti indesiderati, anche se non tutti coloro che lo assumono li sperimentano.
Gli effetti collaterali sono:
- sete;
- debolezza;
- mal di testa;
- mancanza di appetito;
- sonnolenza;
- stato confusionale;
- ipersensibilità;
- rash cutaneo;
- prurito;
- nausea;
- vomito;
- diarrea;
- gusto metallico in bocca;
- secchezza delle fauci;
- costipazione;
- flatulenza;
- dolore addominale;
- poliuria;
- polidipsia;
- insufficienza renale;
- ipercalciuria;
- ipercalcemia.
Conservazione e scadenza
La data di scadenza è chiaramente indicata sulla confezione. La si può trovare anche su ogni blister o rivestimento interno. La data si riferisce al farmaco conservato correttamente. Non deve mai essere utilizzato dopo questa data di scadenza.
I farmaci non devono mai essere buttati nel cassonetto della raccolta indifferenziata. Possono essere molto dannose per la salute dell’ambiente e dell’uomo. È per questo che sono raccolti e trattati separatamente rispetto agli altri rifiuti. Ogni Regione – spesso ogni Comune – decide dove raccoglierli. È bene informarsi. Molte farmacie offrono il servizio di raccolta dei farmaci scaduti.
Tutti i farmaci devono essere conservati fuori dalla portata dei bambini.
Prezzo per Dibase
- Dibase 100.000 UI/ml soluz. iniett. per uso orale e im 6 fiale 1 ml 4 euro
- Dibase 10.000 UI/ml gocce orali, soluzione flacone con contagocce 10 ml 5,42 euro
- Dibase 25.000 UI/2,5 ml soluzione orale 1 contenitore monodose 2,5 ml 5,42 euro
- Dibase 25.000 UI/2,5 ml soluzione orale 2 contenitori monodose 2,5 ml 8,10 euro
- Dibase 25.000 UI/2,5 ml soluzione orale 4 contenitori monodose da 2,5 ml 16 euro
- Dibase 300.000 UI/ml soluz. iniett. per uso orale e im 2 fiale 1 ml 3,50 euro
- Dibase 50.000 UI/2,5 ml soluzione orale 1 contenitore monodose 2,5 ml 8,50 euro
- Dibase 50.000 UI/2,5 ml soluzione orale 2 contenitori monodose 2,5 ml 15,34 euro.