Non è sufficiente che un cosmetico strizzi l’occhio all’ecologia, sia biodegradabile o realizzato con estratti naturali, ma deve anche essere affine alla pelle.
Da qui nasce il concetto di “ecodermocompatibilità”
Un prodotto non deve solo rispettare l’ambiente ma deve anche essere compatibile con la cute, non deve danneggiarla, deve essere efficace sulla lunga distanza e deve mantenere la promessa del suo claim (antirughe, idratante, ecc.). Da qui nasce il concetto di “ecodermocompatibilità”, creato dall’Associazione Internazionale di Ecodermatologia (SKINECO). La dermatologa Maria Concetta Romano, che ne è la Presidente, spiega nel dettaglio di cosa si tratta.
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