Buon compleanno InVisibili, il primo blog di un quotidiano generalista dedicato alla vita delle persone con disabilità, uno dei più seguiti di Corriere.it, con una media mensile di 176.563 pagine viste e 122.946 browser unici. Il blog è nato a marzo 2012 all’interno del canale Disabilità del Corriere Salute, tecnologicamente all’avanguardia, impostato in modo da operare con tutti i software di cui i disabili possono dotarsi per l’uso del computer.
Un buon compleanno speciale perché quel blog è anche figlio di questa testata. E sì. Anche Ok salute e benessere ha contribuito alla realizzazione di quel successo. E non poco. Quanti contributi e quanti stimoli dai colleghi, quante storie nate dai contatti avuti tramite Ok. Ed è per questo che la festa di compleanno di Invisibili è un po’ anche la festa di Ok. Una festa a cui vorremmo idealmente invitare i circa 4 milioni di persone che hanno una disabilità e i 10 milioni che sono quotidianamente a contatto con queste situazioni.
Con toni spesso lievi, a volte anche ironici, e in maniera diretta e lucida abbiamo affrontato nel corso dell’anno moltissimi argomenti tra i quali quelli del lavoro, della scuola, dello sport. Con storie eccezionali o attraverso i problemi di tutti i giorni, si è parlato di tematiche personali come del rapporto con i figli, o di sessualità.
Tra i post che hanno acceso maggiormente il dibattito, e che spesso sono circolati moltissimo anche su Facebook, si ricordano
– Lettera a un’adolescente da un padre disabile sui sensi di colpa di un padre che non può insegnare a nuotare, andare in montagna o accompagnare a scuola la figlia;
– Gli occhi di Paolo valgono una laurea (consigliato da 2.418 persone su Fb), sui successi accademici ma soprattutto sulle difficoltà che chi ha una disabilità incontra nel mondo scolastico fin dalla scuola dell’obbligo;
– Io, in piedi dopo dieci anni di sedia a rotelle, ho pianto, (consigliato da 1.138 persone su Fb) sull’emozione di chi, con molta fatica, ritorna a camminare dopo un incidente;
– Caro Saviano, sei diversamente bravo (consigliato da 5.001su Fb), sull’uso delle parole per definire chi ha una disabilità, ma anche sulla prospettiva “dall’alto” che si assume spesso quando si parla di questi temi;
– Invalido a chi? Disabilità: le parole corrette, (consigliato da 1.125 persone su Fb) una riflessione sull’importanza del lessico nell’avallare barriere culturali e sociali;
– Le scuse non bastano più, una polemica con il presidente dell’Inps Antonio Mastrapasqua sulla campagna contro i “falsi invalidi” che spesso ha coinvolto chi invalido lo era veramente;
– Anche io tanti anni fa, una storia delicata di un disabile e della notte passata con una prostituta che pone l’attenzione sull’argomento spesso taciuto dell’amore negato, del sesso e delle difficoltà;
– Il sorriso di Bebe da mostrare al mondo la storia di Beatrice “Bebe” Vio, una delle migliori schermitrici in carrozzina, che tira di scherma nonostante sia amputata ai quattro arti e ha fatto la tedofora alle Paralimpiadi di Londra.
Il primo anno di vita del blog sarà festeggiato dal pubblico dei lettori e dagli autori con una serata al Teatro Parenti di Milano, “Un anno da InVisibili,” che vedrà esibirsi l’orchestra Allegro Moderato, l’attrice Antonella Ferrari e la ballerina Simona Atzori. La serata è sponsorizzata da Fiat e Biogenidec.
