L’Istat ha pubblicato ieri il report sull’integrazione degli alunni con disabilità nelle scuole primarie e secondarie di primo grado statali e non statali. Nell’anno scolastico 2010-11 gli alunni con disabilità nella scuola primaria sono circa 78.000 (il 2,8% del totale), mentre la scuola secondaria di primo grado sono poco più di 61 mila (il 3,4% del totale).
Nelle scuole primarie il 13,9% degli alunni con disabilità non è autonomo nello spostarsi all’interno dell’edificio scolastico, una percentuale che scende all’11,4% nella scuola secondaria di primo grado. Nella scuola primaria si registra anche la percentuale più elevata di alunni non autonomi nel mangiare (il 9,9%, a fronte del 6,4% degli alunni della scuola secondaria) e nel recarsi al bagno da soli (20,1% degli alunni della scuola primaria, contro il 13,2% della scuola secondaria di primo grado).
Sono soprattutto i disturbi del linguaggio, quelli dell’apprendimento, i disturbi dell’attenzione che hanno maggiore frequenza in entrambi gli ordini scolastici considerati. Per quanto riguarda gli insegnanti di sostegno, e si sono poco più di 63.000 quelli che svolgono attività a tempo pieno nello stesso plesso (64,2% nella scuola primaria e il 69,8% nella scuola secondaria). La restante quota svolge la propria attività in più plessi o istituti.b Una particolarità che riguarda le famiglie. Secondo i dati forniti dall’Istat, le famiglie che hanno fatto ricorso per avere un aumento delle ore di sostegno sono state il 10%.