Andare al mare in inverno? Per alcuni è triste. I lungomare solitari, l’umidità che sale dall’acqua, i ristoranti e i negozi semichiusi. Per altri invece l’atmosfera più solitaria è un toccasana per la mente. Una proposta accessibile, magari anche per programmare il viaggio estivo, è Silvi Marina (Teramo).
Silvi marina è un paese che si adagia sulla costa abruzzese per cinque chilometri. Placido e semiaddormentato in inverno si sveglia da giugno per la stagione estiva. Albergatori e Comune si stanno atrezzando per accogliere ospiti diversamente abili, tanto che tutto il lungomare e molti negozi che vi si affacciano sono dotati di scivoli. Per il soggiorno si può pensare all’hotel Abruzzo marina con quattro camere attrezzate e l’hotel Hermitage con 8 camere e spiaggia resa accessibile anche grazie a una sedia job (entrambe le strutture sono state testate da Anglat milano)
Nei dintorni da non perdere Silvi Paese a circa 4 chilometri, un vero e proprio balcone sulla costa. Il paesino che si trova ad oltre 200 metri sul mare è stato costruito su uno sprone naturale di roccia e non presenta difficoltà – è in piano e le strade sono agevoli. Chi amasse la buona cucina poi si può fermare alla Taverna Ferretti. Purtroppo è accessibile sono in estate, quando si può mangiare all’aperto. Si trova in una cantina con tre grandi gradini. Il cibo è ottimo: provate gli antipasti freddi della casa, gli spaghetti alla chitarra con stracotto d’anatra, le costolette d’agnello o il filetto di struzzo al pepe verde servito con caponata agrodolce.
Un po’ più distante (da Silvi circa 12 km) Atri con il suo centro storico. In questo caso l’ascesa alla piazza principale non è proprio delle più semplici per via di una ripida salita e del selciato un po’ sconnesso. Ma merita comunque una visita, soprattutto durante la notte bianca tra il 7 e l’8 dicembre quando i negozi restano aperti fino alle cinque del mattino.