C’è chi prova con i cerotti, chi si massaggia per ore l’orecchio, chi decide addirittura di farsi ipnotizzare. Chiudere definitivamente con il fumo non è un gioco da ragazzi. Due fumatori su tre vorrebbero smettere, ma non ci riescono: i buoni propositi e la forza di volontà finiscono troppo spesso schiacciati sotto il peso della dipendenza.
Per aumentare le probabilità di successo, la cosa migliore è rivolgersi ad un centro specializzato nella lotta al tabagismo, dove è possibile ricevere l’adeguato supporto psicologico, e anche farmacologico se necessario, per liberarsi dalla dipendenza. Basta la ricetta del medico di famiglia per accedere ai quasi 300 Centri Antifumo distribuiti tra ospedali e Asl lungo tutta la Penisola (clicca qui per l’elenco). Come funzionano ce lo spiegano in questo video il pneumologo Aldo Todaro e la psicologa Gianna Maria Agnelli, che lavorano presso il Centro Antifumo del Policlinico di Milano.