Appartiene al gruppo dei disturbi infiammatori cronici dell’intestino, si presenta prevalentemente in età giovanile (20-30 anni) e la diagnosi è spesso tardiva (perché viene confusa con la sindrome del colon irritabile). La malattia di Crohn, che interessa circa 60.000 italiani, può colpire qualsiasi tratto del tubo gastrointestinale, dalla bocca all’ano, con un’infiammazione persistente e talvolta invalidante.
“Aspettando Crohn: l’agenda impossibile”: la campagna di sensibilizzazione
La vita di una persona che convive con la malattia di Crohn è un percorso a ostacoli: a causa dei sintomi, che mettono a disagio e creano imbarazzo, gli appuntamenti di lavoro saltano, le relazioni si complicano, le uscite sono limitate. Essendo una patologia caratterizzata da una disabilità non visibile e non palese, è importante che se ne parli, si faccia una corretta informazione e venga fatta conoscere. Per questo motivo Janssen Italia, insieme con l’Associazione Pazienti A.M.I.C.I Onlus e alla Società Scientifica IG-IBD, ha lanciato la campagna di sensibilizzazione “Aspettando Crohn: l’agenda impossibile”, supportata anche da un video realizzato dal trio comico romano The Pills.
Cause, sintomi e cure della malattia
Ma come si manifesta la malattia di Crohn? E si guarisce? Alessandro Armuzzi, professore associato in Gastroenterologia presso Fondazione Policlinico Gemelli – Università Cattolica di Roma, spiega bene l’evoluzione di questa patologia cronica, analizzandone ogni dettaglio.
Chiara Caretoni
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