L’infarto (o attacco cardiaco), che è la morte di una parte, più o meno ampia, del muscolo cardiaco, può insorgere durante uno sforzo fisico, in seguito a uno stress emotivo violento o anche a riposo. I segnali non sono difficili da riconoscere: l’infarto, infatti, si manifesta con un dolore opprimente al centro del petto (non a sinistra, come si crede), che si irradia alla gola, al braccio sinistro verso il mignolo, alla schiena e al braccio destro. Questo “peso” è spesso accompagnato da forte sudorazione, da un senso di stanchezza e da una sensazione di morte imminente. Alberto Margonato, primario di Cardiologia clinica e terapia intensiva coronarica dell’IRCCS Ospedale San Raffaele di Milano, spiega cosa fare e non fare durante un attacco cardiaco.
Chiara Caretoni
TI POTREBBERO INTERESSARE ANCHE
Infarto: ecco quando può insorgere
Infarto: sei sicuro di conoscere tutti i sintomi?
Infarto e ictus: i 10 cibi che fanno bene al cuore
Fitte intercostali o infarto? Ecco come distinguerli