La neo-mamma, che era nata senza utero, era stata sottoposta al trapianto l’anno scorso al Baylor University Medical Center di Dallas. Il piccolo è nato il mese scorso. Su richiesta della signora non sono stati rivelati altri dettagli.
La Svezia capofila dei trapianti di utero
Dal 2014 a oggi, altri otto bambini sono nati da donne che hanno ricevuto un utero, tutte in Svezia, al Sahlgrenska University Hospital di Göteborg. È molto importante, secondo i ricercatori, che si sia riusciti a fare il trapianto e la nascita in un ospedale diverso da quello svedese. In questo modo la ricerca può essere più amplia e ottenere potenzialmente risultati migliori.
Speranza per molte donne che vogliono diventare madri
Il trapianto di utero è visto come una speranza per le donne che sono nate senza utero e che si sono sottoposte a operazioni per rimuoverlo, come chi è colpita da un cancro o da altre malattie.
Trapianto temporaneo
I trapianti sono temporanei. Vengono cioè lasciati all’interno della donna il tempo per avere uno o due figli. Poi viene rimosso l’utero trapiantato in modo che possa smettere di assumere farmaci immunodepressivi, necessari al corpo per evitare il rigetto.
I trapianti al momento sono sperimentali, con la maggior parte dei costi coperti dai fondi di ricerca. Sono però molto cari e se non dovessero diventare parte della pratica clinica, costerebbero centinaia di migliaia di dollari l’uno.
Le donne che fanno il trapianto non possono concepire nel modo naturale, perché le loro ovaie non sono connesse all’utero. Devono sottoporsi alla fecondazione in vitro.
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