Diabete: perché è importante seguire la terapia?

In Italia ci sono circa 1 milione e mezzo di persone che hanno il diabete e ancora non lo sanno. Il dato del sommerso, anche in una patologia così conosciuta come quella diabetica, è significativo. «Nel nostro Paese aumentano i casi di diabete, in particolare al Sud dove c’è una prevalenza di popolazione obesa» spiega Stefano Genovese, responsabile dell’Unità di Diabetologia, Endocrinologia e Malattie Metaboliche del Centro Cardiologico Monzino. Una sana dieta e una corretta attività fisica sono il miglior modo per prevenire il diabete, mentre, per chi ha già in corso la malattia, abbinare a un corretto stile di vita anche l’aderenza alla terapia può garantire una vita serena.

Aderire alla terapia diabetica

Per questo in Lombardia è nato il progetto #Aderenzadiabete – In farmacia, per educare e prevenire su iniziativa di Federfarma Lombardia in collaborazione con AstraZeneca. L’iniziativa punta a contrastare la patologia individuando le persone a rischio e verificando che i pazienti a cui è già stata diagnosticata la malattia aderiscano adeguatamente alla terapia.

I questionari

Il progetto si realizza nella pratica con due questionari, redatti da un comitato scientifico, che saranno disponibili da gennaio in 2.800 farmacie lombarde. «Il ruolo della farmacia nel rapporto con il paziente cronico è essenziale nella gestione della quotidianità della malattia» aggiunge Annarosa Racca, presidente di Federfarma Lombardia.

In farmacia

Le iniziative di sensibilizzazione e di screening in farmacia hanno già dimostrato di funzionare bene. In occasione dell’ultima campagna, il DiaDay (primo screening nazionale del diabete, eseguito gratuitamente nelle farmacie dal 14 al 24 novembre 2017), sono stati intercettati oltre 4.000 casi di diabete non diagnosticato e quasi 19.000 casi di prediabete.

Giulia Masoero Regis