Soffrire di asma non significa necessariamente vivere inchiodati al divano. Molti lo fanno perché temono che l’attività fisica possa aumentare la fame d’aria, ma è vero l’esatto opposto. L’esercizio, anche se intenso, può essere fatto in totale sicurezza. Aiuta ad alleviare i sintomi e a migliorare la qualità di vita, soprattutto se abbinato ad una sana alimentazione. Lo dimostra uno studio del Bispebjerg University Hospital di Copenhagen, presentato a Milano in occasione del congresso della Società europea di medicina respiratoria (ERS 2017).
L’esperimento
I ricercatori hanno selezionato 125 pazienti asmatici non obesi, che sono stati poi divisi in quattro gruppi. Il primo ha seguito per due mesi una dieta ad alto contenuto proteico e a basso indice glicemico, che comprendeva almeno sei porzioni di frutta e verdura al giorno. Il secondo gruppo ha invece praticato attività fisica tre volte alla settimana in ospedale, alternando fasi di esercizio più intenso (ideato apposta per aumentare la frequenza cardiaca) con fasi di esercizio più moderato. Il terzo gruppo ha combinato l’allenamento con la dieta, mentre il quarto ed ultimo gruppo di controllo non ha fatto nulla di particolare, continuando a vivere la vita secondo le proprie abitudini.
Sport sicuro
I risultati dimostrano che l’allenamento, anche intenso, è sicuro per i pazienti asmatici: sebbene non modifichi in maniera evidente la funzionalità respiratoria, consente di avere miglioramenti significativi dei sintomi, della qualità di vita e della forma fisica.
Sport e dieta, abbinata vincente
A distanza di otto settimane, gli asmatici che avevano fatto allenamento e dieta lamentavano la metà dei sintomi rispetto ai pazienti del gruppo di controllo. Gli asmatici che avevano fatto sport o dieta, invece, avevano il 30% di sintomi in meno, sebbene i risultati non abbiano raggiunto la significatività statistica.
Stop alla sedentarietà
«Le persone malate di asma spesso trovano difficile fare sport e questo può ulteriormente peggiorare la loro forma fisica», commentano i ricercatori. «Il nostro studio suggerisce invece che gli asmatici che non soffrono di obesità possono partecipare in tutta sicurezza ad allenamenti intensi, ben pianificati. Dimostra inoltre che l’esercizio, combinato con una dieta sana, può aiutare a controllare i sintomi e a migliorare la qualità di vita».
Elisa Buson
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