È una terapia locale che consente di lenire le infiammazioni delle mucose del cavo orale e della gola. Si porta alla bocca del liquido e lo si fa gorgogliare in gola e in bocca per poi essere espulso. Se il mal di gola non passa, ecco cosa devi fare.
La soluzione non va ingoiata, ma bisogna prestare attenzione a fare arrivare il liquido in tutta la bocca. È opportuno farlo scendere anche nella gola, piegando leggermente la testa all’indietro. Per non ingerirlo verrà fatto muovere dalle vibrazioni dell’aria. Dopo poco bisogna sputare il liquido. L’umidificatore può aiutare contro il mal di gola?
La composizione dei preparati per gargarismi è diversa a seconda di quello per cui vengono fatti. Se utilizziamo delle erbe ad esempio generalmente prima di essere usate negli sciacqui bisogna fare degli infusi o dei decotti.
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Come si fanno?
Bisogna prendere un bicchiere ovviamente ben pulito. Riempirlo con il liquido che si è scelto di usare. Si beve un piccolo sorso, stando attenti a non deglutire. Bisogna arrivare in tutti i lati della bocca, comprese le zone anteriori delle gengive e la parte posteriore del cavo orale. Occorre gonfiare e sgonfiare le guance, aiutandosi con la lingua per permettere al liquido di raggiungere qualsiasi punto del cavo orale. A un certo punto bisogna portare il capo all’indietro e aprire la bocca, emettendo un verso con la vocale a. L’epiglottide deve rimanere chiusa, altrimenti il liquido scenderà nell’esofago. L’effetto delle vibrazioni daranno la sensazione di bollore.
Gargarismi con limone
È il classico rimedio della nonna, forte del fatto che questo agrume è un potente antinfiammatorio. È molto semplice da preparare. È sufficiente spremiere il succo di un limone in mezzo bicchiere di acqua.
Gargarismi con acqua e sale
Si basa sulla capacità disinfettante del sale. Basta scogliere un cucchiaio di sale in poca acqua tiepida.
Gargarismi col bicarbonato
Sono utili per bilanciare il normale pH della bocca. Scopri qui i 20 super poteri del bicarbonato.
Gargarismi con erbe aromatiche
Puoi far bollire mezzo litro di acqua e poi lasciare in infusione qualche foglia di basilico o di salvia per una decina di minuti. Si lascia raffreddare e si procede a fare il gargarismo.
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