Camminare aiuta a migliorare le prestazioni del cervello e a rinforzare le capacità cognitive delle persone con demenza. Già molti studi hanno sottolineato i benefici dell’attività fisica nella persone anziane, non solo per tenere allenati i muscoli, ma anche la mente. Un nuovo studio, condotto dai ricercatori della University of British Columbia in Canada, consiglia alle persone affette da un declino cognitivo lieve di puntare sulla camminata.
Il consiglio degli esperti
Per avere benefici, gli esperti canadesi raccomandano di camminare per un’ora tre volte alla settimana. L’esercizio fisico, infatti, non è solo in grado di modificare la progressione della malattia, ma anche di migliorare il benessere fisico di queste persone. Insomma, fare ginnastica è un vero toccasana per gli anziani.
L’attività fisica che fa bene
Quali sono gli altri sport ed esercizi che fanno bene a livello cognitivo nelle persone che già mostrano dei deficit cognitivi? Sicuramente il sollevamento dei pesi, ma anche il ping-pong e la corsa e la cyclette.
Anche giochi di carte ed enigmistici aiutano molto
Giocare a carte o fare le parole crociate è di grande aiuto contro la demenza in generale e la malattia di Alzheimer in particolare. Soprattutto perché stimolano la memoria e la concentrazione. I giochi da tavolo stimolano i neuroni a prendere contatti tra loro, migliorandone la funzionalità.
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