Consigli

14 gennaio – Caduta sul ghiaccio? Armati di pomata

In caso di dolore o contrattura muscolare è bene ricorrere a un antinfiammatorio da spalmare

Quando le temperature vanno sotto lo zero e scende la cosiddetta “spolverata” di neve, ciò che rimane la mattina sulle strade non è altro che un infido e quasi invisibile strato di ghiaccio. Scivolare e cadere sopra una lastra congelata può essere molto doloroso e causare delle contratture muscolari: in questi casi è bene ricorrere a un antinfiammatorio.

Quale?

Come consiglia Giorgio Gandolini, reumatologo dell’IRCCS Fondazione Don Gnocchi di Milano, «il principio attivo più indicato è l’ibuprofene, da somministrare per via topica nella zona dolorante». Quante volte va applicato il prodotto in pomata? «Consiglio 2-3 volte al giorno per circa una settimana. In questo arco di tempo l’ibuprofene agisce specificatamente sulla zona colpita, riducendo i sintomi e permettendo al muscolo di recuperare la propria funzione».

Gruppo San Donato

Alternativa alla pomata

Se però non avete a disposizione la pomata nell’immediato, potete alleviare il dolore anche con altri metodi. «Oltre a tenere a riposo il muscolo, bisogna subito applicare del freddo con una borsa del ghiaccio per 15-20 minuti a intervalli di mezz’ora-un’ora per alcune ore». Successivamente, quando il dolore si è ridotto, procuratevi l’antinfiammatorio da spalmare sul muscolo.

Caduta sul sedere?

In questo caso attenzione al coccige: se risulta molto dolente, fatevi visitare da un medico, perché potrebbero esserci danni all’ultima parte della colonna vertebrale!

 

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