Hai la bocca sempre secca? La sensazione non è affatto rara: viene avvertita da circa tre persone su dieci. Ma la soluzione, in qualche caso, è semplice: basta mordere una fettina di limone.
Perché si rimane a bocca asciutta? La maggior parte delle volte per una scarsa produzione di saliva, detta xerostomia. Che può essere congenita oppure acquisita.
Perché capita? «Nel 44% dei casi la xerostomia è dovuta a una malattia autoimmune, in forma più o meno blanda, che interessa le ghiandole salivari (la sindrome di Sjogren), mentre per il resto si associa al diabete (3%), all’abuso di alcolici (3%) o di farmaci (11%)», spiega Antonio Quaranta, professore ordinario di otorinolaringologia all’Università di Bari.
Basti pensare che circa 400 medicinali possono ridurre la formazione di saliva: quelli di uso più comune sono gli antipertensivi, i diuretici e gli antidepressivi.
Tra le cause, anche una cattiva igiene dentale. Mentre, nel 21% dei casi, la sensazione di bocca secca è idiopatica, cioè non attribuibile ad alcuna ragione.
Contro la sensazione di secchezza: vitamina C
La soluzione? Una prima risposta consiste nell’assumere vitamina C, quella di cui è ricco il limone e che tra le sue proprietà ha proprio quella di stimolare la salivazione. Stesso risultato con kiwi e ananas, oppure con le compresse di vitamina C.
Se il problema persiste, si curano le cause potenzialmente responsabili con le terapie specifiche e si evitano, se possibile, i farmaci che riducono la formazione della saliva.
«In ogni caso consiglio di sottoporsi periodicamente a un’accurata pulizia dei denti», dice Quaranta. «E ogni sera ci si deve ricordare del filo interdentale e di pulire anche la lingua».
Per stimolare la formazione della saliva è poi utile l’uso di gomma da masticare e di caramelle (preferibilmente senza zucchero per non innescare problemi di carie). Ultimo consiglio pratico: bere molto mentre si mangia, in modo da facilitare la deglutizione.
Alberto Paleari – OK La salute prima di tutto
Ultimo aggiornamento: 22 febbraio 2010