In vista dell’estate tutti sogniamo di avere una pancia ultra-piatta. Esagerare, però, con lo sport per raggiungere questo obiettivo può mettere a rischio qualcosa che dentro alla pancia dovrebbe invece funzionare alla perfezione: stomaco e intestino. Lo dimostra uno studio pubblicato sulla rivista Alimentary Pharmacology & Therapeutics dalla Monash University di Melbourne, in Australia.
Lo studio
I ricercatori hanno passato in rassegna le più recenti ricerche scientifiche che hanno indagato gli effetti dell’esercizio fisico acuto sulla salute gastrointestinale. In particolare si sono concentrati su parametri quali la motilità, il malassorbimento e la permeabilità a sostanze tossiche, sia nelle persone sane, sia in quelle già colpite da problemi all’apparato digerente.
Il troppo stroppia
Dai risultati è emerso che più l’esercizio fisico è intenso e prolungato, più crescono i problemi gastrointestinali, indipendentemente dal fatto che la persona sia più o meno in forma. Quando lo sforzo fisico supera la soglia delle due ore al 60% della massima intensità tollerabile, si verifica un danneggiamento delle cellule che rivestono le pareti dell’intestino, che diventano più permeabili alle tossine facilitandone il passaggio nel circolo sanguigno. Inoltre lo stomaco fatica a svuotarsi in modo regolare, mentre il transito nell’intestino tenue rallenta con un conseguente malassorbimento dei nutrienti.
Una vera e propria sindrome
Tutti questi effetti messi insieme determinano la cosiddetta “sindrome gastrointestinale indotta da esercizio”, e possono essere ulteriormente accentuati dal caldo e dalla corsa. Non è un caso, infatti, che gli ultramaratoneti e i triatleti ironman siano gli sportivi più colpiti da sintomi come nausea, gonfiore, bruciore allo stomaco, crampi e flatulenza.
Sport moderato contro la colite
Meritano invece un discorso a parte le persone che soffrono già di problemi come il colon irritabile o malattie infiammatorie intestinali. Lo studio non lo ha verificato direttamente, ma pare molto probabile che un’attività fisica esagerata possa comportare un significativo peggioramento dei sintomi preesistenti. Buone notizie, invece, per quelli che praticano sport senza esagerare: un’attività fisica blanda o moderata permette infatti di migliorare il benessere intestinale.
Elisa Buson
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