Si chiama “tea tree oil” ed è un olio essenziale estratto dalle foglie di Melaleuca alternifolia. Nato e cresciuto in Australia, è famoso per le sue proprietà curative ed antisettiche. E la conferma arriva anche da diversi studi scientifici. Oggi è impiegato in tutto il mondo sia in ambito erboristico sia cosmetico, ma può essere ritrovato anche nella composizione di specifici integratori alimentari.
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Origini e composizione
Il nome “albero del tè”, che non ha nulla a che vedere con la bevanda, è stato coniato dal suo scopritore James Cook. Esploratore e cartografo britannico, prendendo ispirazione dalle usanze locali australiane, iniziò a preparare un infuso rinfrescante con le foglie di quest’albero, come rimedio curativo naturale. Oggi la sua preparazione si ottiene per distillazione in corrente di vapore delle foglie dell’omonima pianta che solitamente devono essere preventivamente stoccate per un periodo di almeno sei settimane.
Il tea tree oil contiene 48 composti organici. Tra questi, i principi attivi terpinene e cineolo, sono i più significativi per la sua attività terapeutica, per questo devono essere presenti nel prodotto finito in percentuali ben precise, in quanto indici di qualità dell’olio essenziale. Nel dettaglio, il governo australiano ha stabilito per legge che, per essere classificato come Tea tree oil, l’olio essenziale di melaleuca deve contenere oltre il 30% di terpinene e meno del 15% di Cineolo (poiché esso sarebbe irritante se presente a concentrazioni maggiori).
Proprietà e benefici
Da quelle antibatteriche a quelle antifungine, passando per quelle antinfiammatorie, fino a quelle antiparassitarie e disinfettanti, diverse sono le proprietà benefiche attribuite all’olio essenziale di melaleuca, definito un vero e proprio antibiotico naturale. Nello specifico, la melaleuca svolge un’importante attività contro batteri quali streptococchi, escherichia coli, bacillus subtilis e altri.
Per uso topico, è impiegato contro funghi della pelle e micosi delle unghie, e come antivirale su herpes, porri e verruche. Non essendo irritante, il tea tree oil è consigliato per uso locale su zone particolarmente delicate quali bocca e parti intime. Su questi tessuti molli, oltre a svolgere attività antisettica, aiuta a sfiammare in caso di irritazione, bruciore, prurito, cistite, candidosi ed herpes. In virtù delle sue proprietà antinfiammatorie può rivelarsi utile anche in caso di punture d’insetto, piaghe, ferite e ustioni.
Ma non è tutto. Il tea tree oil è inoltre un ottimo mucolitico. Se inalato, è in grado di svolgere un’azione fluidificante ed espettorante sulle vie respiratorie e combattere le sindromi influenzali caratterizzate da muco e catarro, oltre che le infezioni quali faringiti, tonsilliti, bronchiti e mal di gola. Infine, può essere impiegato come rimedio efficace contro le infestazioni da pidocchi o i parassiti degli animali e come disinfettante in ambienti interni.
Istruzioni per l’uso
Diffusione ambientale
Per purificare l’aria in caso di malattie da raffreddamento, si consiglia 1 goccia di olio essenziale di tea tree per ogni mq dell’ambiente in cui si diffonde, mediante bruciatore di olii essenziali o nell’acqua degli umidificatori dei termosifoni.
Gel lenitivo ad azione calmante
In caso di infiammazioni, infezioni vaginali, gengiviti, ascessi o afte, applicare 1 goccia in un po’ di gel di aloe vera e massaggiare localmente. Lo stesso vale per eritemi solari, irritazioni, prurito, acne, dermatiti, lievi ustioni e punture d’insetti.
Detergente antisettico
Per quanto riguarda i funghi della pelle, il consiglio è di applicare 2 gocce di tea tree in un po’ di bagnoschiuma neutro e procedere con il normale lavaggio. Una goccia sul dentifricio per potenziarne invece l’azione antiplacca, 2 nel detergente intimo contro infiammazioni e infezioni delle vie urogenitali, così come 2 gocce nello shampoo contro pidocchi, capelli grassi e forfora.
Unguento balsamico
Per preparare un balsamo che favorisca la respirazione, mescolare 50 ml di burro di karité con 15 gocce di tea tree oil. La stessa procedura può essere fatta anche per lenire labbra screpolate dal freddo o da herpes labiale.
Dove trovarlo
L’olio di melaleuca è reperibile puro, oppure all’interno di formulazioni per uso topico come creme, pomate, gel o soluzioni emulsionate. Se utilizzato nelle giuste dosi, è generalmente atossico. Come tutti gli oli essenziali però, in alcuni casi può provocare reazioni allergiche. Per questo è importante utilizzarlo con scrupolo, seguendo attentamente le indicazioni presenti sul prodotto ed evitando il “fai da te”. In linea generale, resta controindicato in gravidanza, durante l’allattamento e sui bambini al di sotto dei 5 anni.