La microdermoabrasione serve per eliminare le smagliature più vecchie e agisce come un sofisticato micropeeling meccanico che si effettua attraverso finissimi cristalli sterili di corindone (simili a granellini di sabbia), che vengono sparati sulla cute attraverso un apparecchio elettrico per levigare il tessuto riducendo le irregolarità. La microdermoabrasione si associa sempre alla dermoelettroporazione, una sofisticata metodica che utilizza un manipolo per dare piccoli e indolori shock elettrici alle cellule sfaldate della pelle, così stimolate alla loro rigenerazione. È uno dei trattamenti più efficaci e non serve l’anestesia, ma il medico deve fare attenzione alla fase di cicatrizzazione, eseguendo la microdermoabrasione almeno un mese prima dell’esposizione al sole (c’è il rischio di pigmentazione).
Indicata per: la microdermoabrasione è indicata per smagliature vecchie e ispessite. Il medico esegue una seduta ogni 30-40 giorni per quattro-cinque volte (da 150 a 250 euro a seduta).
Risultati: riduzione della irregolarità della cute e della profondità della smagliatura con importante effetto di rigenerazione.
Controindicazioni. la microdermoabrasione on va fatta in soggetti con pregressi cheloidi, su cute infiammata, in presenza di malattie dermatologiche, in gravidanza o allattamento.
Laura Amoroso – OK Salute e benessere