Alla ricerca del silenzio. Potrebbe essere il titolo di un film sull’epoca che stiamo vivendo, dove le parentesi di quiete sono ormai un evento raro. Non è un caso che nelle ultime indagini sui trend di viaggio, il silent travel e lo sleep tourism occupino un posto rilevante tra i desideri dei viaggiatori.
Secondo una ricerca condotta da Booking.com su oltre 27 mila turisti di tutto il mondo, il 38% quest’anno vorrebbe viaggiare esclusivamente con lo scopo di dormire bene la notte, mentre tra le tendenze individuate dal primo World Tourism Barometer dell’anno, il viaggio lento e silenzioso si sta affermando sempre di più, con la prenotazione di strutture immerse nella natura per una pausa dalla città (e dalle persone). Che il silenzio sia necessario e utile a corpo e mente, dopotutto, lo dicono anche gli scienziati: secondo uno studio molto citato e condotto anni fa alla Duke University, basterebbero due ore al giorno in silenzio per abbassare notevolmente i livelli di stress.
In questo articolo
Silent travel in Alto Adige
In mezzo ai boschi per massaggi, bagni di foresta e trekking dolci
Distante dal rumore delle strade che innervano la Valle Isarco, l’hotel Gnollhof a Gudon, vicino a Chiusa, è un’oasi pacifica circondata da ettari di boschi. Dai suoi 1.160 metri è possibile ammirare le vette delle Dolomiti e ritrovare la tranquillità per ricaricare le pile. La proposta dell’albergo è quella di un riposo attivo, attraverso attività nella natura, come il forest bathing, il bagno di benessere rilassante nel bosco, o un trekking dolce, per esempio verso il rifugio di Santa Croce di Lazfons, la più alta meta di pellegrinaggio in Europa, oppure al Lago di Rodella. Chi invece sposa un’idea di relax più tradizionale, si può affidare al comfort delle stanze e dell’infinity pool, così come alle mani dei massaggiatori: consigliato il Tranquillity Ritual, a base di olii aromatici di legno di cedro, arancia dolce, sandalo e geranio.
Veneto
Camere certificate per dimenticare le notti insonni
Nel centro di Cortina d’Ampezzo, l’Hotel de Len ha studiato il comfort delle sue camere insieme a psicologi, psichiatri e ingegneri per creare un’esperienza di riposo ottimale. Così è nata la scelta del legno: l’abete prima patina, che ha un profumo balsamico, e il pino cembro, che invece è noto per migliorare la qualità del sonno. Ogni letto è anche dotato di uno speciale pannello in grado di espandersi e contrarsi a seconda degli stimoli per un’esperienza di quiete e benessere profondi. Completa il quadro la spa del sesto e ultimo piano dell’hotel, dotata di un’ampia vetrata che permette di godere della vista sulla vallata.
Silent travel in Emilia Romagna
Il parco termale che mette in pausa la mente e rigenera lo spirito
Le proprietà delle sue acque termali salso-solfate derivano dalle sorgenti del vicino parco regionale della Vena del Gesso Romagnola, mentre l’atmosfera di pace nasce dai dodici ettari di parco termale che le circondano. Le Terme di Riolo, nate nel 1870, sono abbracciate da piante secolari: iperici, ippocastani, platani, sequoie, tigli, un tappeto verde in grado di allontanare ansie, pensieri e preoccupazioni quotidiane. Per chi desidera un soggiorno all’insegna della quiete, è possibile prenotare una suite silenziosa al Grand Hotel Terme di Riolo, con accesso esclusivo alla terrazza. Completano il pacchetto l’ingresso alle terme, con le sue vasche calde e l’idromassaggio, e alla spa, dove si può scegliere un trattamento corpo: per alleggerire le tensioni e liberarsi dalla fatica è perfetto quello defaticante all’arnica.
Sogni profondi nella pace dei colli bolognesi
Avvolto dalla magia silenziosa dei colli bolognesi, Palazzo di Varignana dedica alla ricerca del sonno perfetto un retreat da tre o sette notti. Il programma si chiama Deep Sleep, ideato dalla dietista e farmacista Annamaria Acquaviva, e mira ad approfondire i problemi legati all’insonnia e a trasformare in modo duraturo la qualità del riposo degli ospiti. Lo fa attraverso check up di salute, nutrizione personalizzata, attività fisica nella natura e trattamenti spa. Nelle camere degli ospiti un pillow menù per scegliere il cuscino preferito, una sleeping mask per facilitare l’addormentamento e un bollitore con una selezione di tisane rilassanti.
Liguria
Una parentesi di calma sulla costa dall’atmosfera retrò
Situato a Laigueglia, un pittoresco borgo di pescatori con vista sul Golfo di Capo Mele, l’hotel Windsor si offre come una parentesi di calma nell’affollata costa ligure. Meta in voga negli anni Sessanta, l’albergo ha conservato un’atmosfera retrò unita a un design contemporaneo. Tra le camere da letto, tutte affacciate sul mare, il miglior comfort è regalato dalla Wellness Room, dotata di un soppalco con vasca da bagno. Il vero gioiello della struttura, però, è la spiaggia di sabbia privata con una vista che spazia da Capo Mele fino all’isola della Gallinara. Qui il mare si può vivere in modo attivo ma lento, partecipando al whale watching, l’attività di osservazione dei cetacei organizzata direttamente dall’hotel a largo della costa.
Silent travel in Toscana
Lenzuola personalizzate e musica classica tra distese di grano
Intorno alla Locanda in Tuscany si può ammirare solo il colore dorato del grano nelle sue differenti tonalità. L’antico podere, immerso in Val d’Orcia, è una tappa obbligata per chi cerca un soggiorno isolato e riposante: nelle nove camere, tutte con accesso alla piscina e vasca freestanding, gli ospiti possono personalizzare il loro sonno decidendo se dormire avvolti da lenzuola di lino o di cotone, mentre i letti sono realizzati dagli artigiani della zona senza l’uso del metallo, per consentire una migliore qualità del riposo. Le stanze si trovano nel podere principale o nella caratteristica dependance, un tempo il deposito delle balle di fieno. Al mattino, per un risveglio soft, nella sala della colazione viene diffuso un piacevole sottofondo di musica classica.
Sardegna
Stanze isolate e senza televisione
Sospeso tra il mare della Costa Smeralda e la campagna della Gallura, Albero Capovolto è un luxury resort immerso nel silenzio. Un elogio alla lentezza dotata di poche camere dai nomi evocativi, come Respiro, Incanto, Luce e Intimità (rigorosamente non dotate di televisione), in grado di accogliere fino a dodici persone. Il silenzio perdura per tutta la giornata, da godersi anche nella scenografica piscina di acqua salata a sfioro, con una vista sulla campagna circostante, o nel giardino, disseminato di sedute avvolgenti e comodi lettini dove leggere, riposare o prendere un aperitivo.
Puglia
Yoga e meditazione nell’agrumeto della pace
A mezz’ora di strada da Bari, circondata da oltre 24 ettari di terreno, con uliveti, vigneti, orti e un boschetto, si trova AuraTerrae, una costruzione rurale risalente al 1700, quando, con molte probabilità, vivevano nella struttura i monaci contadini dediti alla preghiera e alla coltivazione. La masseria è la meta ideale per vivere esperienze sensoriali e distendere mente e corpo. Si può fare soprattutto nell’Agrumeto della Pace, un luogo di meditazione dove anticamente pare pregassero i monaci. Oggi tra le piante di limone e mandarino è possibile partecipare a sessioni di yoga, presentazioni di libri e degustazioni di vino, ma anche godersi una semplice passeggiata ascoltando il silenzio.