C’è chi i capelli li lava molto spesso e chi invece crede che così si possano rovinare. Ma con che frequenza è giusto fare lo shampoo? «La verità sta nel mezzo», dice Andrea Romani, dermatologo a Montecatini e presidente del consiglio direttivo Isplad (puoi chiedergli un consulto). «L’ideale è fare lo shampoo tre, quattro volte a settimana, ma si può farlo tutti i giorni se ci si allena sudando o se si vive in zone molto inquinate, onde evitare che le particelle che compongono polveri e smog, depositandosi sulle cuticole, causino un’infiammazione che dà arrossamenti, irritazioni e pruriti del cuoio capelluto».
Che shampoo scegliere? Risponde Romani: «Delicato, con un pH compreso tra 5 e 7,5 e con pochi tensioattivi, cioè le sostanze che hanno il compito di eliminare le impurità. Più è alta la loro concentrazione, più il detergente è aggressivo: oltre a lavare il cuoio capelluto, potrebbe anche rimuovere il film sebaceo che protegge il capello, rendendolo vulnerabile alle aggressioni esterne. Controlla la quantità di schiuma che si produce durante il lavaggio: più ce n’è, più tensioattivi contiene il detergente. È il caso di cambiarlo».
Come fare lo shampoo? Quanto al lavaggio, segui queste cinque regole.
1. Prima di lavare i capelli, pettinali per sciogliere i nodi.
2. Versa una noce di detergente nella mano (deve stare racchiuso nel palmo) e miscelalo con poca acqua.
3. Distribuisci sulla testa, massaggia bene e delicatamente usando i polpastrelli. Insisti di più sulla cute, la zona in cui i capelli si sporcano più facilmente, e quella dove viene prodotto il sebo. Sulle lunghezze scenderà il prodotto in eccesso.
4. Dopo aver massaggiato per un minuto, sciacqua. Non lasciare mai troppo a lungo lo shampoo sui capelli. Anche se è delicato, ne aggredisce comunque la struttura e li appesantisce.
5. Dedica al risciacquo dai tre ai cinque minuti, è un tempo necessario per riuscire a eliminare tutto il detergente. Usa l’acqua tiepida: non altera l’equilibrio delle ghiandole sebacee e non stressa i capelli.
6. Nutrire i capelli con il balsamo dopo lo shampoo li rende morbidi, più docili al pettine e fa durare più a lungo la piega: stendilo dalla radice alle punte e lascia in posa per il tempo indicato sul prodotto. Un paio di volte alla settimana, al posto del balsamo, puoi usare una maschera o un impacco che ristruttura in profondità.
7. Risciacqua bene e a lungo. L’ultimo risciacquo va fatto con acqua più fredda, per chiudere bene le squame di cheratina.
Camilla Golzi Saporiti – OK Salute e benessere