Benessere

Rughe: quattro tecniche soft per ringiovanire il viso

Dal trattamento fotodinamico alle microiniezioni di acido ialuronico: costi, avvertenze e risultati reali

Quattro tecniche soft, usate dai dermatologi plastici in ambulatorio e che non richiedono anestesia, per spianare le rughe e ringiovanire il volto senza alterarne i tratti. In pratica, se a un certo punto si cambia idea, basta non correggere più i difetti, sospendere il trattamento e si tornerà all’aspetto naturale. Ecco quello che si può fare contro l’invecchiamento cutaneo del viso, con costi, avvertenze e risultati reali.

I trattamenti dal dermatologo plastico:
terapia fotodinamica
fotobiostimolazione
picotage
peeling chimico
laser CO2 resurfacing
laser frazionato
luce pulsata

Gruppo San Donato

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TERAPIA FOTODINAMICA
«È una tecnica microinvasiva che va bene per le piccole rughe da cedimento cutaneo e da fotoinvecchiamento», dice Marcello Monti (puoi chiedergli un consulto), dermatologo . «Il dermatologo applica sul volto una sostanza fotosensibilizzante naturale che viene fatta assorbire per un tempo che varia dalle quattro alle 18 ore, a seconda della profondità di trattamento che si vuole ottenere. Poi si espone il volto a una luce della lunghezza d’onda di 630 nanometri, che agisce come un fotopeeling in grado di eliminare le cellule danneggiate in modo irreversibile dal sole o dalle lampade Uv. Le cellule nuove ridanno tono e luminosità alla pelle».
Quando: dai 40 anni in su.
Dove: anche nell’ambulatorio del medico.
Quanto: tre-quattro sedute a distanza di un mese l’una dall’altra.
Anestesia: no.
Costo medio a seduta: 300-400 euro.
Durata dell’effetto: diversi anni.
Attenzione a… Se il trattamento è profondo, la pelle può rimanere arrossata per qualche giorno.

Gli altri trattamenti:
fotobiostimolazione
picotage
peeling chimico
laser CO2 resurfacing
laser frazionato
luce pulsata

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FOTOBIOSTIMOLAZIONE
«Ci si espone per dieci minuti a particolari lampade da volto che emanano una luce vicina ai raggi infrarossi, ma che non scalda e non brucia la pelle», spiega Antonino Di Pietro (puoi chiedergli un consulto), responsabile della dermatologia all’Ospedale di Inzago (Milano) e presidente dell’Isplad. «Viene sfruttata la capacità della particolare lunghezza d’onda della luce (da 600 nanometri in su) di attivare i fibroblasti, le cellule che compongono il tessuto connettivo e la pelle appare più tesa. La fotobiostimolazione si usa per le rughe superficiali su tutto il viso».
Quando: dai 40 anni in su.
Dove: anche nell’ambulatorio del medico.
Quanto: una seduta a settimana per un mese.
Anestesia: no.
Costo medio a seduta: 100 euro.
Durata dell’effetto: anche un anno.
Attenzione a… Non ci sono particolari controindicazioni, ma il trattamento non può essere eseguito su cute infiammata. Non si formano rossori o irritazioni.

Gli altri trattamenti:
picotage
peeling chimico
laser CO2 resurfacing
laser frazionato
luce pulsata

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PICOTAGE
«Il picotage è una tecnica basata su microiniezioni superficiali indolori con l’utilizzo di acido ialuronico a circa un millimetro di profondità, dove l’attività di riproduzione delle cellule cutanee è molto alta: così viene sfruttata al massimo la capacità della sostanza di attivare i fibroblasti, le cellule che compongono il tessuto connettivo», spiega Di Pietro.
Quando
: dai 30 anni in su.
Dove: anche nell’ambulatorio del medico.
Quanto: un paio di sedute a distanza di un mese e poi una ogni tre mesi.
Anestesia: no.
Costo medio a seduta: 600-800 euro.
Durata dell’effetto: tre mesi.
Attenzione a… Le iniezioni sono molto superficiali e soltanto in rari casi, quando la pelle è molto sensibile, può rimanere lievemente arrossata per circa un’ora.

Gli altri trattamenti:
peeling chimico
laser CO2 resurfacing
laser frazionato
luce pulsata

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PEELING CHIMICO
«Si può fare con un preparato a base di acido glicolico, acido cogico, acido salicilico ed è in grado di eliminare le cellule morte dello strato più esterno dell’epidermide», dice Di Pietro. In più, stimola la produzione di collagene e aumenta l’idratazione.
Quando: dai 30 anni in su.
Dove: anche nell’ambulatorio del medico.
Quanto: una seduta a settimana oppure ogni due, per quattro-sei mesi.
Anestesia: no. Costo medio a seduta: da 300 euro.
Durata dell’effetto: da tre a sei mesi.
Attenzione a… La sostanza impiegata dev’essere calibrata da mani esperte sul tipo di pelle oppure c’è rischio di infiammazioni e successive iperpigmentazioni. Il peeling chimico non è indicato su cute infiammata. Possono comparire desquamazioni che scompaiono nel giro di pochi giorni.

Gli altri trattamenti:
laser CO2 resurfacing
laser frazionato
luce pulsata

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LASER CO2 RESURFACING
«La differenza tra questo e il laser Erbium consiste nella profondità di penetrazione, che è leggermente superiore per il CO2», spiega Di Pietro. «Il trattamento consiste in un raggio ad anidride carbonica che agisce sull’acqua contenuta nelle cellule, vaporizzandola, senza danneggiare o ustionare i tessuti circostanti. Il laser svolge un’azione di skin resurfacing, cioè un peeling che provoca la rigenerazione delle cellule, con produzione di nuovo collagene». Si usa per occhi, contorno labbra e guance.
Quando: dai 40 anni in su.
Dove: anche nell’ambulatorio del medico.
Quanto: una seduta.
Anestesia: si può applicare un anestetico locale.
Costo medio della seduta: duemila euro.
Durata dell’effetto: tre anni.
Attenzione a… Prima del trattamento la pelle andrà preparata con acido retinoico e schiarenti, che andranno applicati anche dopo un mese dall’intervento, per migliorarne il risultato. Dopo il trattamento la pelle rimane arrossata per qualche settimana e in questo periodo è da evitare l’esposizione al sole o alle lampade abbronzanti.

Gli altri trattamenti:
laser frazionato
luce pulsata

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LASER FRAZIONATO
«I laser, come l’Erbium, il neodimio yag o il CO2, possono essere frazionati: tanti minuscoli punti di luce agiscono a circa un millimetro di profondità, arrivando all’epidermide e colpendola in modo intermittente», spiega Di Pietro. «Il laser frazionato è un trattamento leggero adatto alle rughe superficiali che stimola la produzione di elastina e collagene, sostanze che contribuiscono a ridare tonicità alla pelle senza danneggiarla». Si può usare su tutto il viso (fronte e labbra) e sul collo.
Quando: dai 35-40 anni in su.
Dove: anche nell’ambulatorio del medico.
Quanto: quattro-cinque sedute, una ogni due settimane per fronte e collo; due-tre sedute, una ogni tre settimane per le labbra.
Anestesia: il dermatologo può applicare un anestetico locale sotto forma di crema.
Costo medio a seduta: 500 euro per le labbra, mille euro per fronte e collo.
Durata dell’effetto: fino a un anno per il collo, circa due anni per fronte e labbra.
Attenzione a… Possono esserci arrossamenti e gonfiori, che si riducono in 24 ore. È controindicato su pelle infiammata, in gravidanza e allattamento.

L’altro trattamento:
luce pulsata

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LUCE PULSATA
«È simile al laser e si pratica con un’apparecchiatura, che viene passata sulla parte da trattare, che emette un particolare fascio luminoso», spiega Di Pietro. «È una tecnica di ringiovanimento indicata per le rughe superficiali che stimola la produzione di collagene e il ricambio cellulare, con un effetto piuttosto duraturo».
Quando: dai 25 anni in su.
Dove: anche nell’ambulatorio del medico.
Quanto: da un minimo di due-tre trattamenti, poi consiglierà il medico.
Anestesia: no.
Costo medio a seduta: 300 euro a seduta.
Durata dell’effetto: da sei mesi a un anno circa.
Attenzione a… Dopo il trattamento, la pelle si arrossa per qualche ora. Non si può fare su cute abbronzata e non vanno assunti farmaci fotosensibili 24 ore prima del trattamento.
Francesca Gambarini – OK Salute e benessere

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