Superba creazione di ingegneria naturale, i piedi sono uno dei punti del corpo di cui spesso ci si ricorda solo all’arrivo della bella stagione, quando sandali e passeggiate sulla spiaggia li mettono a nudo. «In realtà dovremmo occuparci di loro, della loro salute e del loro benessere con regolarità, in ogni stagione dell’anno, visto che subiscono stress quotidiani che possono ispessire la pelle e creare altri piccoli problemi», spiega Manuela Franzò, podologa a Como e provincia. «Non è comunque mai troppo tardi per cominciare a prendersene cura, tenendo come regola base quella che, pur essendo questa una parte dove la cute è robusta, attenzione e delicatezza sono d’obbligo».
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Il pediluvio: breve e con acqua tiepida
«Si può partire da quello che sarebbe meglio non fare e cioè pediluvi troppo prolungati, magari con acqua molto calda e sale, nonché utilizzo di raspe, frese e altri strumenti che hanno un’azione aggressiva sulla cute», precisa l’esperta. Per mantenere morbida la pelle, soprattutto nella zona del tallone e sotto le dita, dove il peso del corpo può indurire lo strato corneo e creare ispessimenti, risulta efficace l’uso regolare di uno scrub e l’applicazione giornaliera di una crema.
«Per la cura quotidiana sono ideali creme e balsami emollienti con glicerina e altre sostanze nutrienti come oli e burri vegetali passando a formule con urea fino al 40% e acido glicolico nel caso di secchezza accentuata, ruvidità e ispessimenti», continua Franzò. «Qualsiasi prodotto va applicato solo su pianta e zona dorsale del piede evitando le dita dove la cute va sempre tenuta asciutta onde evitare la proliferazione di microorganismi dannosi. Per la stessa ragione attenzione ad asciugare sempre bene l’area delle dita dopo pediluvi, bagni e docce».
Attenzione al taglio delle unghie
«È un’operazione che richiede particolare cura», suggerisce la podologa. «Va bandito innanzitutto l’impiego di qualsiasi strumento appuntito, dalle forbici ai tronchesi, che possa creare tagli aprendo la strada a possibili infezioni. Sulle unghie dei piedi sarebbe opportuno, infatti, intervenire solo con una lima di cartone diritta muovendola in linea retta senza mai scendere ai lati delle unghie onde evitare che crescano incarnite. Per la stessa ragione, se si ha bisogno di una regolata più decisa, si può usare un tronchesino ma con il taglio diritto». Va da sé che è fondamentale rivolgersi a un podologo in caso di unghie incarnite, crescite anomale e altre problematiche che necessitano della valutazione di un professionista.
Qualche coccola in più con gli impacchi
«Insieme alla crema, da usare ogni giorno, può essere utile settimanalmente l’aiuto extra di un impacco che si può fare con praticità usando gli appositi calzini monouso imbevuti di sostanze funzionali emollienti, nutrienti e rigeneranti», spiega Rosy Trindade, onicologa, titolare del Brazilian Beauty Center di Milano. «Si indossano, con un breve massaggio si fanno penetrare gli attivi trattanti, poi si infilano sopra dei calzettoni morbidi in modo che l’impacco aderisca meglio e si lascia il tutto in posa per un quarto d’ora, se possibile sollevando i piedi in modo da attivare la circolazione e migliorare l’efficacia del trattamento».
Applicare sempre una base trasparente
Come per le mani, anche per i piedi lo smalto è quel tocco che aggiunge eleganza e perfezione. «Al di là del colore che si sceglie, questione del tutto personale, il consiglio è quello di applicare sempre una base trasparente per evitare che i pigmenti ingialliscano l’unghia», spiega Franzò. «Capita spesso che questo fenomeno, dovuto alla semplice penetrazione del colore, venga confuso da occhi non esperti con una micosi». E lo smalto semipermanente? È una valida scelta per avere piedi sempre in ordine. «Occorre affidarsi però a professionisti esperti sia per l’applicazione che per la rimozione dal momento che l’utilizzo ripetuto di prodotti di scarsa qualità, nonché l’impiego di solventi aggressivi e frese, nel lungo periodo possono rovinare l’unghia fino a indebolirla», commenta Leonardo Celleno, presidente dell’Associazione italiana dermatologia e cosmetologia.
Ideale dopo la doccia
Per piedi e gambe, la Mousse Nutriente di Podovis (8,39 €, nella grande distribuzione) ha una consistenza soffice, si assorbe subito e ha una formula con olio di mandorle dolci e ginepro nero che regala nutrimento, vitalità e morbidezza alla pelle.
Contro le screpolature
Una crema ricca e burrosa, con urea e acido lattico per esfoliare chimicamente e ammorbidire a fondo. Foot Cream Repair Heel di Fedua (20 €, in farmacia, profumeria, spa e su fedua.com) aiuta a ridurre anche la ruvidezza e gli ispessimenti molto evidenti e tenaci.
Per levigare
Con terra di diatomee, la Crema Esfoliante di Mavala (17 €, in farmacia e profumeria) aiuta a eliminare le cellule morte levigando la pelle e riducendo gli ispessimenti. Un insieme di esteri emollienti e calmanti rende l’operazione rispettosa.
Sotto lo smalto
Unisce base e trattamento in un solo prodotto: Nail Repair Building Smalto Unghie Base Coat di Catrice (3,49 €, nella grande distribuzione) rinforza le unghie e ne previene rotture e sfaldamenti, oltre a proteggerle prima della stesura del colore.
Di uso quotidiano
Il Balsamo Piedi di Weleda (14 €, in farmacia) è formulato con olio di oliva e lanolina che danno morbidezza, argilla che lascia la pelle setosa, calendula, mirra e oli essenziali di rosmarino e lavandula che regalano freschezza prevenendo i cattivi odori.
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