Su iniziativa del Marocco, l’Assemblea generale delle Nazioni Unite ha proclamato la Giornata internazionale dell’argan, che da quest’anno si celebrerà il 10 maggio. Si tratta di un’occasione importante per accendere i riflettori su questo importante settore produttivo del Paese, considerato anche che l’albero da cui è tratto è patrimonio culturale immateriale dell’umanità e fonte ancestrale di sviluppo sostenibile.
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Che cos’è l’olio di argan?
Promosso da test in campo fitoterapico e dermatologico, l’olio di argan viene estratto dai noccioli dei frutti dell’Argania Spinosa, una pianta alta 8-10 metri che cresce esclusivamente in Marocco, nella zona tra Agadir e i monti dell’Atlante, e che produce solo pochi chilogrammi di frutti all’anno. Basti pensare che per un litro di olio di argan occorrono i frutti di otto alberi e circa 16 ore di lavorazione. Il prodotto finale è molto caro e per questo, oltre che per le proprietà benefiche, è detto «oro del deserto».
«L’argan appartiene ai cosiddetti oli nobili, come l’olio di avocado, l’olio di rosa mosqueta, il burro di karitè e l’olio di jojoba», dice Pucci Romano, presidente di Skineco, associazione internazionale di dermatologia ecologica, e docente di Tecniche Dermatologiche Applicate alla Cosmetologia all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma. «Ognuno di questi oli e burri, nell’insieme delle proprie potenzialità, risulta più adatto a un uso specifico, ma va detto che non ce ne è uno che abbia proprietà migliori degli altri».
Quali sono gli usi dell’olio di argan?
L’olio d’argan può essere usato da solo o come ingrediente dei cosmetici insieme ad altre sostanze. Si utilizza l’olio di argan puro per le sue proprietà idratanti, elasticizzanti, rinforzanti per la cura della pelle di viso e corpo, per i capelli, per le unghie e per i massaggi.
Antiage per il viso
Poche gocce di olio di argan puro sul viso, da stendere una o due volte al giorno (mattina e sera), prevengono e riducono segni espressivi, rughe e occhiaie. «Grazie all’alta concentrazione di antiossidanti, acidi grassi vegetali (omega 6), vitamina E e ceramidi, l’olio di argan funziona come un’antiage naturale: idrata e ricompatta in profondità la pelle, stimola la produzione di collagene e, quindi, aiuta a combattere i radicali liberi, tra le principali cause della formazione delle rughe», continua la dermatologa Romano. «Con l’applicazione, le sostanze di cui l’olio di argan è ricco si introducono nei fosfolipidi delle membrane delle cellule cutanee, rendendole più elastiche e migliorando visibilmente l’aspetto del volto».
Emolliente per il corpo
«Sulla pelle secca e disidratata del corpo l’olio d’argan puro è particolarmente efficace sia come emolliente naturale, sia come blando antinfiammatorio cutaneo: nutre in profondità e dà sollievo in caso di irritazioni e rossori», dice l’esperto di rimedi naturali Antonello Sannia, presidente della Società Italiana di Medicina Naturale. «Inoltre è ben tollerato da tutti i tipi di pelle, si assorbe in fretta e non lascia untuosità, ma una piacevole sensazione di morbidezza e rinnovata elasticità».
Nutriente per i capelli
«Per chi ha i capelli sfibrati e il cuoio capelluto irritato, l’olio di argan svolge un’importante azione rinforzante poiché è ricco di ceramide», spiega Romano. «Per i capelli stressati sono indicati impacchi di olio di argan puro da tenere in posa per circa mezz’ora prima del lavaggio oppure qualche goccia da stendere sull’intera lunghezza della chioma dopo averla lavata».
Rinforzante per le unghie
Le ceramidi dell’olio di argan aiutano anche a rinforzare le unghie indebolite: è consigliato, almeno una volta alla settimana, spargere qualche goccia di olio d’argan puro, tenerla in posa per un quarto d’ora e poi risciacquare.
Antistress per i massaggi
Quando è usato per i massaggi sul corpo, l’olio d’argan dà un benefico sollievo a chi soffre di contratture. «Aiuta ad allungare i muscoli e a sciogliere le tensioni, spesso causate non solo da posture o movimenti scorretti, ma da concentrazione di stress», dice il fitoterapeuta Sannia.
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