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Sonno
Prima regola, rispettare le giuste ore di riposo (non meno di 7 per notte), abbandonare il consumo di alcolici e superalcolici, gli stravizi alimentari e il fumo di sigaretta.
A tavola
Un’alimentazione che comprenda spesso cibi ricchi di vitamina C (agrumi, kiwi, frutti rossi come mirtilli e ribes) può contribuire a risolvere il problema. I frutti di bosco, infatti, favoriscono il microcircolo rinforzando le pareti dei capillari. Un ruolo importante riveste anche la vitamina K, presente in cavolfiori, broccoletti, verdure a foglia verde in genere.
Drenanti naturali
Prodotti mirati, per esempio creme per uso locale o integratori alimentari, contengono queste vitamine o estratti di piante efficaci soprattutto per l’azione drenante e di protezione dei capillari. Si tratta della caffeina, della Centella asiatica, stimolante del microcircolo, della Camomilla, lenitiva, del Rusco, anch’esso lenitivo e rinfrescante e dell’Escina.
Il trattamento casalingo classico per occhi affaticati consiste nell’applicare qualche fetta di cetriolo fresco, oppure bustine di camomilla o tè verde bagnate e fatte raffreddare in frigorifero. Con yogurt bianco naturale e qualche goccia di olio di mandorle si ottiene una maschera casalinga da applicare un paio di volte alla settimana.
Detersione delicata
La pelle dell’area sotto gli occhi è particolarmente sottile e non andrebbe sfregata quando ci si lava e asciuga il viso poiché il rischio è sollecitare troppo i capillari e romperli. La zona va invece tamponata con una salvietta e resa elastica con una buona crema idratante, utile anche alla formazione di rughe. Si può stenderla massaggiando l’orbita oculare in modo delicato, con i soli polpastrelli. Ogni residuo di trucco va categoricamente tolto prima di andare a dormire.
Un occhio di riguardo
A letto, un cuscino appena rialzato può favorire la microcircolazione e contrastare il ristagno linfatico, responsabile di questo disturbo, così come delle borse sotto gli occhi. Anche l’eccessiva esposizione al sole può provocare l’insorgere di occhiaie: prima della tintarella è necessario proteggere la pelle con solari specifici e mantenere il viso costantemente idratato, per esempio con acque termali dolci.
I trucchi del trucco
Non risolve certo il problema dall’interno, ma un correttore anti occhiaie può essere d’aiuto per una serata speciale. Di tonalità scura quando le occhiaie sono gonfie, di un colore appena più chiaro della pelle se invece sono “scavate”. I correttori migliori sono di consistenza molto cremosa, per evitare di accentuare eventuali rughette, e facili da stendere.
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