Dagli antipasti ai dolci, passando per i primi, i secondi e gli sfiziosi contorni, sulle tavole delle nostre feste ci sarà davvero di tutto. E sotto il tavolo, accucciato a guardarci ci sarà forse anche il nostro cane, speranzoso di ricevere qualcosa di gustoso e diverso dalle solite scatolette e croccantini. Il gatto, invece, potrebbe essere appostato sotto l’albero di Natale intento a giocare con le palline e i fili delle luci. E che dire dei botti della notte di Capodanno, di cui i nostri amici a quattro zampe sono terrorizzati? Ecco qualche pratico consiglio su come affrontare le festività natalizie con i nostri cani e i nostri gatti, garantendo il loro e il nostro benessere.
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No agli avanzi
Qualche strappo alla solita dieta è concesso se limitato a un boccone extra, ma attenzione a non dare al vostro animale domestico qualsiasi avanzo. Se è vero che alcuni sono innocui, come un pezzo di pane secco o frutta e verdura cruda, altri andrebbero assolutamente evitati, in particolare quelli molto conditi, speziati o piccanti. «Il tipo di avanzo meno dannoso per un cane è un alimento privo di condimenti e non salato, meglio se bollito o scottato in padella. Quello che avanza nei nostri piatti è cucinato per soddisfare le nostre esigenze nutrizionali e i nostri gusti. È quindi quasi sempre molto condito e non facilmente digeribile dai cani. Per questo motivo, gli avanzi della tavola sono quasi sempre sconsigliati», interviene Barbara Tonini, veterinaria nutrizionista.
Cibi assolutamente da evitare
Tra gli alimenti che non dovrebbero mai essere allungati sotto il tavolo al nostro cane o gatto ci sono:
- i dolci,
- le noci,
- la frutta secca,
- l’uvetta,
- gli ossicini che, soprattutto se cotti, possono essere molto pericolosi.
«Un cane abituato a mangiare croccantini, nel momento in cui si trova di fronte a una bistecca con l’osso è probabile che la mandi giù velocemente senza frantumarla e masticarla bene. Se l’osso viene ingerito intero, può causare perforazioni oppure bloccarsi nell’intestino, nello stomaco o peggio ancora a livello esofageo. Nel caso in cui il cane non riesca ad eliminarlo naturalmente, l’unica soluzione è intervenire chirurgicamente».
Vietati i dolci
Al primo posto degli alimenti vietatissimi per cani e gatti ci sono i dolci, soprattutto quelli natalizi come il panettone tempestato di uvetta. Perché? «Il cioccolato fondente o amaro, per esempio, è ricco di metilxantine. Si tratta di sostanze che provocano una sintomatologia eccitatoria che può diventare convulsiva. Se un cane di 5 kg assume 50 grammi di fondente può avere dei sintomi neurologici anche fatali. Per quello amaro ne bastano anche 15 grammi, quasi un cucchiaio da minestra», continua la veterinaria.
Un’altra sostanza tossica presente nei dolci è lo xilitolo, contenuto per esempio nelle caramelle, nelle cicche e nelle torte da forno. In questo caso «l’assunzione può causare insufficienza epatica e ipoglicemica, in quanto lo xilitolo interferisce con l’insulina». Per quanto riguarda tutte le altre tipologie di dolce, «non provocano tossicità. Non c’è però alcuna necessità di somministrare ai nostri cani e gatti zuccheri semplici e grassi saturi che apportano solo calorie in eccesso e sovraccaricano il loro metabolismo epatico».
I botti sono pericolosi
Mentre noi li amiamo e sono un “must” nella notte di Capodanno, i nostri animali sono terrorizzati dai botti e dai fuochi d’artificio perché provocano in loro ansia, stress e paura. Anche se cani e gatti domestici sono quasi sempre al sicuro grazie alle attenzioni dei loro padroni, ogni anno muoiono almeno 5.000 animali a causa dei botti di fine anno, la maggior parte appartenente alla fauna selvatica. Nonostante questo, i rischi sono reali per tutti (anche per gli uomini). A Capodanno assicurati che il tuo amico a quattro zampe non sia in giardino o in giro da solo e nella notte tieni chiuse le finestre per attutire i rumori dei botti.
Attenti agli addobbi
Le decorazioni natalizie attraggono molto l’attenzione di cani e gatti. Giocare con alcuni oggetti però può essere un pericolo, soprattutto perché molti sono collegati alla corrente o possono diventare taglienti.
Ecco qualche consiglio per evitare che il vostro amico a quattro zampe si faccia male:
- tieni fuori dalla loro portata le decorazioni dell’albero di Natale, specie palline in vetro o in plastica dura (mettile più in alto che puoi),
- i cavi delle luci,
- i nastri e i fiocchi dei regali (i gatti, che amano giocarci, potrebbero ingerirli),
- il polistirolo,
- i gancetti per le decorazioni,
- le candele accese incustodite,
- la neve artificiale.
Regalateli solo se sono desiderati
Un cucciolo non è un peluche, quindi non regalatelo se non siete prima d’accordo con la famiglia o se non siete sicuri che chi lo riceverà se ne prenderà cura nel modo giusto. Regalare un animale a Natale deve essere una scelta responsabile e consapevole: molti animali ricevuti in regalo, infatti, vengono poi abbandonati durante l’estate, quando l’entusiasmo dei primi giorni è sfumato e le persone non sanno a chi affidarli per le vacanze al mare o in montagna. Infine, nessun animale da compagnia deve essere venduto ai minori di 16 anni senza il consenso dei genitori o di altre persone che esercitano la responsabilità parentale.