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Mal d’auto, cinetosi o chinetosi
Nausea, giramento di testa, mal di stomaco, saliva in bocca, sudore freddo, pallore, vertigini, irrigidimento muscolare, fino ad arrivare al vomito e alla difficoltà di stare in piedi e, nei casi più gravi, vomito e difficoltà a stare in piedi a causa del malessere. Sono questi i sintomi della cinetosi o chinetosi, chiamata anche mal d’auto. Proprio come indica il suo nome è un disturbo neurologico che alcuni di noi provano in seguito a degli spostamenti del corpo durante viaggi con mezzi di trasporto come l’auto o la nave.
Mai aria viziata
Questa è la prima regola per non soffrire di mal d’auto. Il ricambio d’aria dev’essere continuo. Se viaggiamo durante il giorno, va molto bene l’aria condizionata. L’importante è che i filtri siano stati accuratamente puliti e che la differenza tra la temperatura esterna e interna sia al massimo di 5 gradi.
Mai fumare nell’auto
La legge vieta di fumare in macchina in presenza di minorenni o di donne incinte. Ma anche se siete tutti adulti non fumate: aumentereste il rischio di soffrire di cinetosi, il nome scientifico del mal d’auto. Se proprio non riuscite a rinunciare al terribile vizio, fumate solo nelle aree di servizio e in quelle di parcheggio.
Mangiate cibo “secco”
Cracker, biscotti o del semplice pane sono perfetti per evitare quel senso di nausea o di saliva in bocca che generalmente è l’inizio del mal d’auto vero e proprio, quindi non dimenticateli mai prima di mettervi in viaggio.
Zenzero
Lo zenzero è una spezia con molte proprietà, che ci viene in soccorso anche quando soffriamo di mal d’auto. Si può usare la radice fresca, le gocce, le capsule o l’olio essenziale. La cosa migliore è assumerla un’ora prima di partire. In alternativa, in farmacia si trovano le gomme da masticare allo zenzero, da mettere in bocca ai primi accenni di chinetosi. Il beneficio è emerso, come spiega la rivista medica The Lancet, dopo aver preso in esame la gran parte degli studi condotti sulle proprietà antivomito della radice: lo zenzero frena il senso di nausea.
Limone
È il caro vecchio consiglio della nonna e il suo effetto è simile a quello dello zenzero. Può essere utile succhiarne una fettina ai primi sintomi e il mal d’auto si attenua.
No alle bevande gassate
Oltre per tutti i problemi che conosciamo – aumentano il rischio di obesità e di diabete – le bibite gassate favoriscono l’insorgenza del mal d’auto nelle persone predisposte. In senso generale, comunque, se sapete di soffrire di cinetosi evitate di bere troppi liquidi.
Segui visivamente la strada
Seguire visivamente la strada aiuta il cervello ad allineare le informazioni di labirinto e vista, quindi sedere nei posti anteriori per gli adulti può essere d’aiuto.
Fate soste frequenti
Non dimenticate mai che la vacanza parte del viaggio. Non stressatevi: fate soste frequenti per riposarsi e sgranchire le gambe, soprattutto se il viaggio è molto lungo.
Mettetevi alla guida
Se si è predisposti al mal d’auto, meglio mettersi alla guida. Il controllo visivo della strada previene il disturbo.
Viaggiate di notte
Viaggiare di notte è preferibile rispetto al giorno perché sono minori gli stimoli visivi che possono causare e accentuare la chinetosi. Con i bambini è perfetto, perché si addormenteranno facilmente.
Evitate di leggere
Evitate di leggere, scrivere o giocare con i videogiochi, eseguendo qualche esercizio di respirazione ogni tanto, magari ascoltando musica.
Se vi sentite male, fermatevi
Al sopraggiungere dei sintomi sospendere il movimento, se possibile. Per esempio se si viaggia in auto meglio fermarsi, scendere e fare qualche passo. Mettersi distesi, meglio se a occhi chiusi, quando i sintomi sono particolarmente intensi. Se si è vomitato è importante reidratarsi. Aiuta bere, a piccoli sorsi, bevande calde come tè zuccherato o acqua e limone.
Ci sono anche i farmaci
Se i rimedi naturali non riescono comunque a fermare il vostro mal d’auto, ci sono anche diversi farmaci che potrete utilizzare in caso di bisogno. Prima del viaggio è meglio rivolgersi al farmacista che potrà guidare nella scelta del farmaco più adatto a chi soffre di mal di movimento. Ne esistono molti tipi. Ecco quali sono, segnalati dall’Anifa (Associazione nazionale dell’industria farmaceutica dell’automedicazione).
- Procinetici (metoclopramide cloridrato, domperidone): servono a favorire la normale motilità gastrica. Agiscono dopo meno di mezz’ora dall’assunzione e la loro durata è di circa 3-6 ore. Attenzione: se li assume chi deve guidare, potrebbero indurre sonnolenza – anche se è molto raro che chi guida possa soffrire di cinetosi.
- Antistaminici e anticolinergici (dimenidrinato, scopolamina): utili come prevenzione (per esempio sotto forma di gomme da masticare o cerotti transdermici) e per gli episodi acuti.
- Antiacidi (composti di alluminio e magnesio, carbonato di calcio): per nausea e vomito associati a bruciore di stomaco e in gravidanza.
Braccialetti antinausea
Facilissimi da usare e ideali anche per i più piccoli, i braccialetti hanno una pallina che deve essere messa nella parte inferiore del polso fra i due tendini principali. La distanza dalla mano è di circa due dita e mezza della persona che lo indossa. Il bracciale sfrutta un punto di agopuntura.
Francesco Bianco
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