René Magritte, La condizione umana, 1933.
La lettura di Kafka, la visione di un film di David Lynch o la contemplazione di un quadro di René Magritte rappresentano un buon allenamento per il cervello. Secondo Travis Proulx e Steven Heine, due ricercatori dell’Università della California a Santa Barbara (Usa) e dell’Università della British Columbia a Vancouver (Canada), il surrealismo, in tutte le sue espressioni, rappresenta una sfida che potenzia i meccanismi dell’apprendimento.
A questa conclusione i due scienziati sono giunti dopo aver sottoposto alcune persone a test cognitivi: i gruppi che avevano precedentemente letto il racconto di Kafka Un medico di campagna o visto il film Blue Velvet di David Lynch hanno riportato i risultati migliori nel test. Lo studio è stato pubblicato sulla rivista Psychological science.
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Ultimo aggiornamento: 2 marzo 2010