I “10 facili senza” per iniziare efficacemente la giornata

Molti sono i suggerimenti che ci vengono proposti per iniziare bene la giornata. Spesso però sono difficili da mettere in pratica perché renderli reali significherebbe uscire dall’accogliente e sicura zona di comfort, quella di controllo e benessere. Facili, semplici e veloci, le abitudini ci consentono di risparmiare energia, sono realizzate senza doverci pensare e ne conosciamo già il risultato. Per modificarle è necessario accettare di provare fatica e disagio.

Il performance coach Giovanni Gabrielli precisa che «ogni volta che vogliamo cambiare le abitudini non funzionali dobbiamo accettare che i nuovi comportamenti e atteggiamenti, anche mentali, siano difficili, ci rallentino e non ci diano sicurezza. Chiaramente, una volta che questi comportamenti sono diventati nuove abitudini, siamo poi in grado di attivarli senza sforzo e in modo inconscio».

In questo articolo

Il decalogo dei “10 senza”

Ecco allora il decalogo dei “10 senza”, stilati dall’esperto, che se seguiti vi potranno essere utili a iniziare bene la giornata, considerando che “chi ben comincia è a metà dell’opera”:

Senza fretta. Una buona abitudine, che permette poi lo sviluppo di tutte le altre, è evitare di fare tutto rapidamente. Se decidi di alzarti 30 minuti prima della normale routine, deve essere solo per dedicare tempo a te stesso e non per anticipare ciò che normalmente fai al risveglio;
Senza “ancora 5 minuti”. Per realizzare il punto 1 bisogna resistere alla richiesta che la mente fa rispetto al “dai sto a letto ancora 5 minuti”. I 5 minuti possono diventare dieci, poi venti, e costringerci di conseguenza a recuperare il tempo perso facendo le corse per non arrivare in ritardo agli impegni della vita quotidiana. Il segreto è semplice: appena apri gli occhi convinciti a scendere immediatamente dal letto;
Senza cellulare ed e-mail. La prima preoccupazione appena svegli è di sentirsi connessi con il mondo, controllando i messaggi in arrivo o le eventuali e-mail. Si tratta di un’abitudine scorretta che, oltre a comportare un’immediata attivazione cognitiva “operativa”, condiziona l’inizio di giornata. Prova a resistere per 30 minuti a questo impulso;
Senza notizie tv, radio o giornali. Se appena alzati si ascoltano notizie dall’Italia o dal mondo, spesso e volentieri drastiche, tragiche o pessimistiche, lo stato d’animo entra in modalità negativa. Sostituiscile ascoltando musica che ti piace;
Senza tentazioni o sigarette. Spesso si dedica poco tempo alla colazione, facendola in piedi con un caffè e una merendina industriale, oppure al bar con cibi ricchi di grassi e zuccheri. Il consiglio? Scegli alimenti sani e inizia la giornata bevendo un bicchiere di acqua tiepida con succo di limone fresco, una vera coccola per il cervello. Poi, evita il fumo appena sveglio. La nicotina non è uno strumento efficace per iniziare bene la giornata, anzi stimola i pensieri sul passato o sul futuro;
Senza specchio. Inutile dirlo, appena alzati ci sentiamo tutti più brutti. Specchiarsi subito, magari alla ricerca di imperfezioni, brufoli, rughette improvvisamente apparse nella notte, non contribuisce a un piacevole risveglio. Fallo dopo la doccia e mai mentre lavi i denti, non è questo uno spettacolo particolarmente attraente per la mente;
Senza musi. Alzarsi già arrabbiati con sé stessi, i figli, il partner o i colleghi, non è un bel biglietto da visita per le emozioni. Sforzati piuttosto di sorridere, anche per finta, perché libera i neurotrasmettitori responsabili del benessere;
Senza pensare a ieri. Rivivere il negativo è emozionalmente veleno. Pensa a qualcosa, anche piccola, positiva e rivivila. Se non ne hai una inventala, oppure prendi una cosa negativa e rivivila come se fosse invece stata positiva, ricostruendola;
Senza rimpianti. Pensare a cosa avresti potuto fare di diverso non serve a nulla. Il passato è passato;
Senza pensare al dopo. Tutto ciò che noi pensiamo sul futuro non esiste perché il futuro è solo un’allucinazione mentale. Concentrati sui tuoi 30 minuti di vacanza dal mondo e vivili a pieno;

È importante sviluppare questi comportamenti tra le 6 e le 9 del mattino, prima della routine giornaliera.
Il consiglio è di non seguire i 10 senza tutti insieme, perché causerebbe confusione, ma piuttosto iniziare a lavorare su tre, scelti in base allo stato attuale. Inoltre, non ripartire con una nuova tripletta senza prima aver consolidato quella precedente. Per consolidarla è necessario applicarla tutti i giorni senza sé e ma per almeno 20 giorni. Dopodiché potrebbe essere già diventata un’abitudine.
Curioso di provarla? Parti allora con la tripletta 1-2-5(+7), la successiva 3-4-6(+7) e la finale 8-9-10(+7). Come vedi il “senza n. 7” è sempre presente in ogni tripletta.

Buon inizio giornata a tutti!