«Cosa è successo al volto di Gabriel Garko?». Molte fan e tantissimi curiosi si stanno interrogando in queste ore sull’intervento che avrebbe ridisegnato gli zigomi dell’attore in modo tanto grottesco. Botulino? Protesi? Filler? E’ reversibile oppure no? Lo abbiamo chiesto a Francesco Klinger, reponsabile dell’Unità Operativa Complessa di Chirurgia Plastica dell’Ospedale San Giuseppe di Milano.
Il ritocchino c’è stato o no?
Dalle foto che circolano in Rete si nota un evidente incremento dei volumi del volto, sia a livello degli zigomi che probabilmente a livello delle labbra.
Come giudica questo intervento? E’ riuscito bene?
Da quel che vedo mi sembra un ritocchino un po’ “spinto”, forzato, soprattutto se consideriamo la giovane età del soggetto. Negli uomini, poi, se si devono introdurre dei cambiamenti bisogna farlo in maniera molto soft. Qui invece abbiamo un incremento di volumi notevole, che salta subito all’occhio. Più che un effetto di ringiovanimento, si è ottenuto un effetto grottesco. Credo che il chirurgo si sia fatto prendere un po’ la mano.
Questi zigomi sono frutto di protesi o filler?
E’ molto probabile che siano frutto di un lipofilling, cioè di un autotrapianto di tessuto adiposo, ad oggi la tecnica mininvasiva più utilizzata e sicura. In pratica, gli zigomi vengono ridefiniti iniettando il grasso prelevato dallo stesso paziente, ad esempio da un fianco. Di solito si tratta di una tecnica che consente di ottenere risultati molto buoni con poche complicanze: oltre ad aumentare i volumi si riesce perfino a biorivitalizzare la pelle grazie ai fattori di crescita presenti nel tessuto adiposo. L’importante, però, è che venga l’intervento venga eseguito da mani esperte: se non viene dosato nel modo corretto, e il caso di Garko ce lo dimostra, il rischio è di ottenere risultati eccessivi che si discostano dalla normalità.
Come si scelgono le giuste dimensioni degli zigomi?
In genere si fanno piccoli incrementi che vengono decisi insieme da medico e paziente. Alcuni chirurghi preparano delle fotografie ritoccate al computer per mostrare una predizione di quello che sarà il risultato finale, ma di solito c’è sempre una certa differenza tra la previsione digitale e la realtà post-intervento.
Se l’intervento viene fatto male, è possibile tornare indietro e rimediare in qualche modo? Le fan di Garko hanno ancora qualche speranza?
Il risultato è difficilmente reversibile, perché con l’autotrapianto il tessuto iniettato in genere attecchisce. Circa il 70% del materiale che viene posizionato tende a rimanere nel tempo ed è molto difficile da togliere: la rimozione è piuttosto traumatica e poco precisa. Direi che è più facile incrementare gli zigomi che farli tornare come erano prima.