Fitness

Rucking: tutti i benefici della camminata con lo zaino

Non è solo un allenamento versatile, ma anche un'occasione per godersi del tempo all'aria aperta esplorando la natura

Il rucking sta guadagnando popolarità come attività sportiva, adattabile sia ai principianti che agli atleti più esperti. Vediamo quali sono i suoi benefici, come iniziare e perché provarlo.

Cos’è il rucking?

Questo tipo di allenamento consiste sostanzialmente nel camminare o fare escursioni con uno zaino appesantito. Il rucking deriva dall’addestramento dei soldati a trasportare carichi pesanti su lunghe distanze.

Gruppo San Donato

Benefici del rucking

Il rucking può offrire numerosi benefici sia per il corpo che per la mente, tra cui:

  • Rafforzamento muscolare: allena le gambe, la schiena e il core.
  • Aumento della frequenza cardiaca e miglioramento  della resistenza.
  • Maggiore consumo di calorie: l’aggiunta di un peso extra durante la camminata aumenta il consumo calorico.
  • Accessibilità e versatilità: per iniziare a fare rucking bastano uno zaino resistente e qualche peso, come sacchetti di sabbia o bottiglie d’acqua, e si può praticare dove si preferisce.
  • Miglioramento dell’umore: organizzare escursioni in mezzo alla natura e fare attività fisica all’aperto fa bene all’umore e riduce lo stress.

Come iniziare

  • Innanzitutto, è raccomandabile scegliere uno zaino ergonomico realizzato con materiali resistenti e traspiranti. Bisogna assicurarsi che lo zaino sia ben fissato e distribuire il peso in modo equilibrato.
  • Per migliorare il comfort durante il rucking, si possono avvolgere i pesi con panni o asciugamani.
  • È meglio iniziare con un peso leggero, aumentando gradualmente, senza avere fretta di trasportare subito carichi troppo pesanti. Per i principianti spesso si consiglia di cominciare con un peso pari a circa il 10% del proprio peso corporeo. Si può partire con brevi sessioni di camminata in percorsi semplici, per poi cimentarsi in tragitti più complessi.

Gli altri consigli per i neofiti

Quando si fa rucking è fondamentale mantenere una postura corretta ed evitare di assumere posizioni che potrebbero causare dolori alla schiena. Inoltre, come per ogni attività fisica, è essenziale mantenersi idratati e indossare gli indumenti adeguati, come le scarpe da trekking che sono progettate per dare sostegno alle caviglie e ammortizzare gli urti. In ogni caso, è importante ascoltare le esigenze del proprio corpo e fermarsi se si prova dolore o disagio.

Il rucking è adatto a tutti?

Il rucking è un esercizio che si può adattare in base al proprio livello e si può facilmente integrare nella routine di fitness alternandolo ad altri tipi di esercizi. Tuttavia, se si hanno dubbi o particolari condizioni mediche, è sempre consigliabile consultare un medico prima di iniziare, in modo da trarre il massimo beneficio da questa attività senza correre rischi.

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Aurora Pianigiani

Collabora con OK Salute e Benessere e si occupa di comunicazione in ambito medico-scientifico e ambientale. Laureata in Giurisprudenza all’Università degli Studi di Firenze, si è formata nel settore dei media digitali e del giornalismo. Ha conseguito il Master in Comunicazione della Scienza e della Salute presso l’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano e contestualmente ha scritto articoli per testate giornalistiche che svolgono attività di fact-checking.
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