Dinamico e facile da apprendere, il pickleball, nato originariamente come gioco familiare negli Stati Uniti negli anni ’60, recentemente sta guadagnando una notevole popolarità, attirando una vasta gamma di appassionati. Ecco di cosa si tratta e perché provarlo.
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Cos’è il pickleball?
Si tratta di uno sport che combina elementi del tennis, del badminton e del ping pong. Il pickleball è stato inventato nel 1965 da Joel Pritchard, Bill Bell e Barney McCallum, cercando un modo in cui tutta la famiglia potesse giocare insieme. Prevede l’utilizzo di racchette e di una pallina leggera e forata. Si può praticare sia in singolo che in doppio, all’aperto o al chiuso, su un campo di gioco rettangolare diviso da una rete bassa.
Amato da vip come Bill Gates, questo sport sta gradualmente riscuotendo un interesse crescente anche in Italia, nonostante non sia ancora diffuso quanto in altri paesi. Secondo il Topline Participation Report 2024 della Sports & Fitness Industry Association, «per il terzo anno consecutivo il pickleball è lo sport in più rapida crescita in America, essendo cresciuto del 51,8% dal 2022 al 2023 e di un incredibile 223,5% in tre anni. Ciò ha contribuito a un andamento complessivamente molto positivo della partecipazione agli sport con racchetta, che riflette, in particolare, i numeri di partecipazione continuativi e solidi anche del tennis».
Come si gioca
Tutte le informazioni su questo sport sono reperibili nel manuale ufficiale di USA Pickleball. Di seguito, vediamo alcune delle regole fondamentali:
- Servizio: i giocatori possono servire al volo sottomano, dove il contatto della racchetta con la palla non deve avvenire al di sopra del livello della vita, oppure con un “drop serve“, che si esegue lasciando cadere la palla e servendola dopo che è rimbalzata. Il servizio deve attraversare il campo diagonalmente e atterrare nell’area di gioco opposta, oltre la non-volley zone.
- Doppio rimbalzo: dopo il servizio, la squadra ricevente deve lasciar rimbalzare la palla una volta prima di giocarla. Successivamente, la squadra che ha servito deve fare altrettanto. Quando la palla ha rimbalzato una volta per parte, i giocatori possono scegliere di colpire la palla al volo o dopo un rimbalzo.
- Non-volley zone: nel pickleball c’è una zona adiacente alla rete dove i giocatori non possono colpire la pallina al volo, chiamata “non-volley zone” o “kitchen”.
- Punteggio: solo la squadra che serve può segnare punti. Se la squadra al servizio commette un errore, il diritto di servizio passa all’avversario, ma senza assegnazione di punti. Le partite sono giocate a 11, 15 o 21 punti. Per vincere è necessario avere un vantaggio di almeno 2 punti sul proprio avversario.
Benefici del pickleball
Dal punto di vista fisico, il pickleball è un ottimo esercizio. Il team di ricerca dell’Apple Heart and Movement Study ha analizzato più di 250.000 allenamenti di pickleball e tennis registrati su Apple Watch dalle persone che partecipano allo studio, dimostrando i potenziali benefici di entrambe le discipline per la salute. Come rileva Apple, sebbene il pickleball mostri una durata media degli allenamenti leggermente superiore, «durante le sessioni di tennis il tempo medio trascorso nelle zone di frequenza cardiaca ad alta intensità è stato più lungo e in media la frequenza cardiaca massima era più alta».
«Gli allenamenti di pickleball e di tennis hanno avuto spesso una durata piuttosto lunga e sono state rilevate frequenze cardiache di picco entro il 70% della frequenza cardiaca massima stimata durante gli allenamenti registrati. Praticare attività fisica regolarmente migliora la qualità della vita e aiuta a invecchiare in salute». Analogamente al tennis e al padel, il pickleball richiede coordinazione, stimolando sia il corpo che la mente. Può favorire la socializzazione e il benessere generale e, inoltre, giocare in doppio incoraggia la comunicazione e il gioco di squadra.
Prepararsi adeguatamente per minimizzare il rischio di infortuni
Il pickleball comporta anche un rischio di infortuni per cui, specialmente all’inizio, è consigliabile non esagerare e ascoltare sempre le esigenze del proprio corpo. Tuttavia, con un’adeguata preparazione, un buon riscaldamento e utilizzando le attrezzature appropriate, è possibile godere del gioco in sicurezza minimizzando i rischi.
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