Benessere

Dieta anti-zanzare: i cibi giusti per tenerle alla larga

Non solo repellenti, anche la scelta di alcuni alimenti può aiutare a far stare lontani i fastidiosi insetti

L’estate è la stagione più attesa e desiderata, ma a volte porta con sé una serie di fastidi. Difficoltà a riposare bene a causa del caldo, scottature solari e pelle screpolata e, non per ultime, le punture delle zanzare. In Italia ne esistono di 60 specie diverse, pronte ad attaccarci di sera, ma ormai anche di giorno. Combinare l’uso di repellenti naturali e la protezione dell’ambiente domestico con un’alimentazione attenta può contribuire a ridurre la loro attrattiva. Vediamo insieme alla nutrizionista Sara Cordara quali cibi introdurre (e quali evitare) in una dieta anti-zanzare.

Solo le femmine pungono

Non tutte le zanzare rappresentano un pericolo per la salute umana, anche se tutte hanno un comune denominatore:

Gruppo San Donato

  • le femmine hanno bisogno di pungere gli esseri umani o altri mammiferi per fare un pasto di sangue indispensabile per la maturazione delle uova;
  • I maschi per fortuna non hanno questa esigenza e limitano la loro esistenza alla nutrizione su risorse zuccherine e soprattutto alla ricerca di femmine da inseminare.

Zanzare sono un veicolo di malattie gravi

Un rapporto dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ci dà una misura ben precisa del rischio sanitario legato al diffondersi di organismi vettori di malattie, come zanzare, mosche e zecche. Si stima che mediamente più di 700.000 persone all’anno vengono uccise da malattie quali malaria, dengue, zika e febbre gialla. Oltre ai fastidi delle punture, è bene proteggersi per evitare le loro punture. Ecco i consigli a tavola.

Dieta anti-zanzare: gli alimenti da evitare

  1. Birra e alcolici: studi hanno dimostrato che il consumo di birra e altri alcolici aumenta l’attrattività per le zanzare. Questo è probabilmente dovuto all’incremento di etanolo nel sudore e all’aumento della temperatura corporea.
  2. Alimenti ricchi di sale: cibi salati possono alterare la composizione del sudore, rendendolo più attraente per le zanzare. Evitare snack salati e cibi confezionati può quindi essere utile.
  3. Zuccheri: gli alimenti ad alto contenuto di zucchero possono influenzare il metabolismo e il sudore, rendendo le persone più appetibili per le zanzare.

Dieta anti-zanzare: gli alimenti da preferire

  1. Aglio e cipolla: questi alimenti contengono composti solforati che vengono rilasciati attraverso il sudore, creando un odore che le zanzare trovano sgradevole. L’aggiunta di aglio e cipolla alla dieta quotidiana può quindi aiutare a tenere lontane le zanzare.
  2. Aceto di mele: consumare aceto di mele diluito in acqua può alterare il pH della pelle, rendendola meno attraente per le zanzare. Può anche essere usato come tonico per la pelle, ma attenzione all’uso eccessivo, che può causare irritazioni.
  3. Cibi ricchi di Vitamina B1 (Tiamina): alimenti come semi di girasole, fagioli, piselli e cereali integrali sono ricchi di vitamina B1. Questa vitamina altera l’odore del sudore in modo che risulti meno appetibile per le zanzare.
  4. Frutta e verdura fresca: una dieta ricca di frutta e verdura aumenta l’assunzione di antiossidanti e riduce le infiammazioni nel corpo. Alcuni studi suggeriscono che una pelle sana e ben nutrita può essere meno attraente per le zanzare.

Altri consigli utili per tenere lontane le zanzare

L’importanza dell’idratazione

Mantenersi idratati è essenziale per la salute generale e può anche aiutare a ridurre la concentrazione di odori corporei che attirano le zanzare.

Igiene personale

Una buona igiene può aiutare a ridurre l’odore del sudore, ma anche evitare profumi forti, che possono attirare le zanzare.

Oli essenziali: eucalipto, citronella e lavanda

Oli come quelli di eucalipto, citronella e lavanda possono essere usati come repellenti naturali e possono essere applicati sulla pelle o diffusi nell’ambiente.

Limitare i ristagni d’acqua

La zanzara Tigre, in particolare, adora i ristagni di acqua dei nostri giardini e balconi, e li usa per deporre le sue uova. Per questo si consiglia di eliminare le raccolte d’acqua dai vasi o sottovasi in modo che non si possano formare le larve. Oppure, andrebbero eseguite delle periodiche disinfestazioni, che, tuttavia, per avere una reale efficacia devono essere fatte con intervalli di tempo ravvicinati tra loro.

Zanzariere, repellenti e zampironi

Le barriere fisiche rappresentate per lo più dalle zanzariere limitano l’ingresso delle zanzare nelle nostre abitazioni. Ma molto spesso il problema maggiore ci si presenta proprio quando vogliamo soggiornare nel nostro giardino o balcone, soprattutto nelle ore crepuscolari estive. Prima di uscire è sempre bene ricorrere a repellenti spray e zampironi.

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Simona Cortopassi

Classe 1980, è una giornalista iscritta all’Ordine regionale della Lombardia. Toscana d’origine, vive a Milano e collabora per testate nazionali, cartacee e web, scrivendo in particolare di salute e alimentazione. Ha un blog dedicato al mondo del sonno (www.thegoodnighter.com) che ha il fine di portare consapevolezza sull’insonnia.
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