Benessere

Dal ciclo alle irritazioni, come scegliere il costume giusto in 5 mosse

L’attenzione ai dettagli deve andare oltre l’estetica. Materiali traspiranti, design funzionali, protezione dalla sabbia e dai raggi UV sono gli elementi chiave per un’estate al mare senza problemi

L’estate è sinonimo di mare, sole e relax, ma scegliere il costume giusto è fondamentale per godersi al meglio le vacanze. Non solo l’estetica conta: materiali, design e funzionalità sono altrettanto importanti per evitare irritazioni, favorire una rapida asciugatura e proteggersi da sabbia e scottature. Ecco alcuni consigli su come fare la scelta giusta.

  1. Come scegliere il costume: il materiale

Traspiranti per prevenire irritazioni intime e dermatiti da contatto

Il primo aspetto da considerare è il materiale del costume. Scegliere tessuti traspiranti e delicati sulla pelle può prevenire irritazioni intime e dermatiti da contatto. I materiali sintetici come il nylon e la lycra sono molto diffusi per la loro capacità di asciugarsi rapidamente, ma possono causare irritazioni se indossati per periodi prolungati. Una buona alternativa è il poliestere, che è resistente e ha proprietà anti-umidità.

Gruppo San Donato

In tessuti naturali per chi ha la pelle sensibile

Per le persone con pelle sensibile, esistono costumi in tessuti naturali come il cotone biologico, che riducono il rischio di irritazioni. Tuttavia, questi materiali tendono ad asciugarsi più lentamente rispetto ai sintetici. Una soluzione pratica è scegliere costumi con una fodera interna in tessuto naturale, mantenendo un esterno in materiale sintetico per una rapida asciugatura.

  1. Design e per un’asciugatura rapida

Contro il rischio di infezioni fungine

Un costume che si asciuga velocemente non solo è più comodo, ma riduce anche il rischio di infezioni fungine. Per questo, optare per costumi con tessuti tecnici che favoriscono la circolazione dell’aria è essenziale. Alcuni costumi sono dotati di fori di drenaggio e tessuti microforati, che facilitano la fuoriuscita dell’acqua e l’evaporazione dell’umidità.

Anche la forma ha la sua importanza

I costumi a due pezzi, come bikini e tankini, tendono ad asciugarsi più rapidamente rispetto ai costumi interi, poiché coprono una superficie minore del corpo. Inoltre, costumi con coppe removibili possono essere una scelta intelligente: rimuovendole dopo il bagno, il costume si asciugherà più velocemente.

  1. Come scegliere il costume: protezione dai batteri della spiaggia

La sabbia può essere una vera e propria seccatura quando si va al mare perché può diventare un vero e proprio ricettacolo di batteri, parassiti e funghi. Si può quindi tornare dal mare con Tinea Cruris (Prurito del Fantino), un’infezione fungina che colpisce l’area inguinale, causata dal sudore e dall’umidità, Schistosomiasi, causata da parassiti presenti in acque dolci contaminate o Larva Migrans Cutanea, per colpa di agenti patogeni provenienti da feci animali. Per prevenire meglio utilizzare:

La soluzione: costumi lisci che non trattengono la sabbia

Alcuni costumi, soprattutto quelli con tessuti lisci e senza troppi dettagli, permettono alla sabbia di infiltrarsi causando fastidiose irritazioni. Meglio evitare costumi con pieghe, volant o dettagli decorativi intricati che possono trattenere la sabbia è una buona pratica. Inoltre, preferire costumi con cuciture piatte o termosaldate può ridurre il rischio di sfregamenti e irritazioni dovuti alla presenza di granelli di sabbia intrappolati nelle cuciture.

  1. Come scegliere il costume: per la protezione solare

Proteggere la pelle dai raggi UV è fondamentale, soprattutto nelle ore più calde della giornata. Molti costumi da bagno oggi sono realizzati con tessuti che offrono una protezione solare UPF (Ultraviolet Protection Factor). Un costume con UPF 50+ può bloccare fino al 98% dei raggi UV, riducendo il rischio di scottature. Per una protezione completa, è consigliabile indossare anche altri accessori come cappelli a tesa larga, occhiali da sole e utilizzare una crema solare ad ampio spettro.

  1. Come scegliere il costume: quando si ha il ciclo

Di recente sono stati creati dei costumi per affrontare il ciclo mestruale con serenità e sicurezza, senza rinunciare al divertimento in acqua. Interi o bikini, sono progettati con tessuti tecnici assorbenti e impermeabili, che offrono un livello di protezione sicuro e discreto, permettendo di nuotare senza preoccupazioni. Si compongono di uno strato interno assorbente, che può contenere una quantità di flusso equivalente a uno o due tamponi. La tecnologia utilizzata in questi costumi permette di prevenire fuoriuscite, mentre il design elegante e alla moda li rende indistinguibili dai costumi tradizionali.

Flusso

  • Per chi ha un flusso più abbondante, un costume intero può offrire una maggiore copertura;
  • un bikini è ideale per chi preferisce una maggiore libertà di movimento o per chi ha un flusso più leggero.

Vestibilità

Quando si sceglie un costume mestruale, è opportuno verificare che la taglia sia corretta per assicurarsi una vestibilità ottimale. Molti brand offrono guide dettagliate per aiutare a trovare la misura perfetta.

  1. Come scegliere il costume: rischio di sfregamenti

Infine, la comodità è essenziale. Un costume ben aderente ma non troppo stretto permette libertà di movimento e riduce il rischio di sfregamenti. Per questo è fondamentale provare sempre il costume prima dell’acquisto per assicurarsi che si adatti perfettamente alla propria silhouette. Per evitare errori, meglio scegliere quelli con lacci regolabili o elastici morbidi che offrono un’ottima vestibilità senza comprimere.

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Simona Cortopassi

Classe 1980, è una giornalista iscritta all’Ordine regionale della Lombardia. Toscana d’origine, vive a Milano e collabora per testate nazionali, cartacee e web, scrivendo in particolare di salute e alimentazione. Ha un blog dedicato al mondo del sonno (www.thegoodnighter.com) che ha il fine di portare consapevolezza sull’insonnia.
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