Sono un fototipo 2. Ergo: anche se sto tre mesi al mare non mi abbronzerò mai. E poi c'è sempre l'ansia da scottatura e da eritema. Insomma, quando si tratta di tintarella mi devo fare da parte. In spiaggia invidio quelle ragazze-cioccolatino, ma ci posso fare ben poco. Abbandonate idee malsane di lettini abbronzanti, mi sono decisa a provare l'autoabbronzante! Un'idea fantastica per supplire a melanina pigra (o assente) e per non sembrare Casper ambulante con i pantaloncini al primo caldo. Sì perchè gli autoabbronzanti contengono il didrossiacetone, una sostanza che si lega alla cheratina presente negli strati più superficiali della nostra pelle e innesca una reazione chimica di ossidazione progressiva in grado di scurire la cute per qualche giorno.
L'autoabbronzante, però, è tanto utile quanto pericoloso: il rischio macchia arancione è dietro l'angolo. I prodotti più all'avanguardia sono a prova di pasticcio; ma vorrei condividere con voi qualche piccolo trucchetto maturato con l'esperienza.
– Via libera allo spray. Se sei alle prime armi, usare un autoabbrozante contenuto in una bomboletta spray potrebbe essere una buona idea. E' semplice da applicare: non devi spalmarlo, basta spruzzarlo omogeneamente sulle zone interessate.
– Ascolta la tua pelle. In commercio ci sono autoabbronzati diversi, soprattutto si differenziano in base alle texture. La mousse è ottima per le pelli grasse; l'olio va bene per le pelli più secche, perché colora e idrata. Poi ci sono le lozioni e le salviettine monouso che si adattano a tutti i tipi di pelle.
– Idrata solo dove serve. Mai idratare tutto il corpo prima di applicare l'autoabbronzante, pena diluire il potere del prodotto. Applica la crema idratante solo sulle aree problematiche, come i gomiti, le ginocchia, le mani, i piedi e tutte le zone più secche del tuo corpo. Se troppo disidratate, queste aree sono a rischio di macchie più scure rispetto alle altre!
– Usa un guanto. I palmi delle mani non devono mai venire a contatto con l'autoabbronzante, a meno che tu non voglio averli arancioni. Applica sempre con un guanto per stendere il prodotto in modo uniforme e salvare le tue mani.
– Occhio alle mani e ai piedi. Utilizzare una piccola quantità di autoabbronzante per mani e piedi. Cerca di coprire la superficie in modo omogeneo, compresi i lati, e anche lo spazione tra le dita. Ricorda sempre la parte posteriore del polso! Dopo aver completato una mano, utilizzare un panno umido per pulire sotto le unghie, le cuticole e i palmi (l'autoabbronzante fa diventare le unghie gialle). E non lavare piedi e mani per almeno un paio d'ore.
Alice Di Pietro