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Mamma in volo
Tempo di voli aerei per andare in vacanza. Uno dei temi più dibattuti per le donne in gravidanza riguarda la scelta del mezzo per raggiungere le località di villeggiatura. Se la data del parto non è troppo vicino non c’è alcuna restrizione. Man mano che ci avviciniamo alla fatidica quarantesima settimana invece qualche restrizione esiste. Il problema è che cambia per ogni compagnia aerea.
Posti comodi e un po’ di ginnastica
Come succede per tutti, rimanere a lungo seduti può aumentare il rischio di trombosi venosa profonda, in pratica la chiusura di una vena dovuta alla formazione di un coagulo o trombo. Le donne incinte devono stare un pelo più attente perché hanno già un fisiologico aumento del rischio di trombosi. Comunque è utile scegliere un posto comodo, in una poltrona in prima fila o sul lato corridoio, così si può fare qualche passeggiata in volo. Anche da seduta, bisogna fare qualche movimento di stretching o piccoli movimenti circolari con le dita dei piedi e le caviglie.
Bevi molta acqua
Essere bene idratati è fondamentale. Bisogna bere molto, soprattutto acqua, per mantenere un buono stato di idratazione. Evitare bevande contenenti alcol o caffeina.
Indossa abiti comodi
Indossa scarpe e abiti comodi, per non bloccare la circolazione del sangue. Può essere una buona idea portare in viaggio delle pantofole. Utile anche indossare calze contenitive.
Nessun problema con il metal detector
I controlli di sicurezza non sono rischiosi né per la donna, né per il bebé. Quindi nessuna paura.
Alitalia
Il portarle eDreams, agenzia di viaggia online leader in Europa, ha cercato di fare chiarezza per facilitare le partenze anche delle donne che aspettano un bambino. Noi abbiamo aggiunto anche altre compagnie aeree. Partiamo da Alitalia. La nostra principale compagnia aerea accetta di prendere a bordo una donna incinta a partire dalla 32esima settimana sotto dietro presentazione di un’autorizzazione medica. Prima non è necessario presentare alcun certificato. Dopo il parto le neo mamme possono prendere un aereo Alitalia a partire dal settimo giorno di vita.
Lufthansa
Molto simili le prescrizioni della tedesca Lufthansa, che permette alle future mamme di volare senza problemi fino alla 32esima settimana di gestazione. Dopo è necessaria l’autorizzazione del proprio medico. Dalla 36esima settimana in poi non si può volare con Lufthansa. Nessun limite per volare dopo il parto per i neonati.
Iberia
Iberia, compagnia di bandiera spagnola, è leggermente più restrittiva, visto che richiede il certificato medico già dalla 28esima settimana. Anche gli spagnoli non permettono l’imbarco alle donne oltre la 36esima settimana di gravidanza. Come per Alitalia, anche Iberia chiede che siano passati sette giorni dal parto per far volare sui suoi aerei un neonato.
Air France
Più libere di volare con Air France. La compagnia francese chiede solo di evitare, se possibile, di viaggiare dopo l’ottavo mese di gravidanza e di attendere il compimento del settimo giorno di vita per imbarcare un neonato.
British Airways
British Airways, invece, permette di volare sulla sua flotta alle donne in gravidanza fino alla 36esima settimana se sono in attesa di un bambino. In caso aspettino dei gemelli il limite è fissato alla 32esima settimana. Dalla 28esima comunque è richiesta l’autorizzazione di un medico.
Swiss Air
Stesso schema per Swiss Air. È possibile viaggiare sui suoi voli fino alla fine della 36esima settimana di gravidanza, ovvero fino a quattro settimane dalla data prevista per il parto. In caso di gravidanza plurima priva di complicazioni, è possibile volare fino alla fine della 32esima settimana di gravidanza. Non è richiesta alcuna certificazione medica, anche se è consigliata.
American Airlines
American Airlines sconsiglia di viaggiare nei 30 giorni precedenti la data prevista per il parto. Se comunque si prevede di viaggiare in quel periodo, bisogna sottoporsi a visita medica entro le 48 ore prima della partenza, per ottenere un certificato scritto di idoneità al volo. Il certificato dovrà essere presentato al check-in. Inoltre, se si vuole viaggiare nei 10 giorni precedenti la data prevista per il parto, occorre richiedere l’autorizzazione al personale di assistenza speciale.
Singapore Airlines
Singapore Airlines permette di volare sui propri aerei fino alla 36esima settimana, 32esima se si aspettano gemelli. Dalla 29esima settimana è obbligatorio un certificato medico.
EasyJet
Le compagnie aeree low cost sono solite seguire le stesse regole delle compagnie di linea. EasyJet consente il volo fino alla 36esima settimana, la 32esima se il parto sarà gemellare. Dalla 36esima non accetta deroghe.
Ryanair
Ryanair chiede un certificato che attesti che la donna può volare in gravidanza a partire dalla 28esima settimana. Dalla 32a settimana non permette più di volare. Le neo mamme possono prendere un aereo Ryanair a partire dalle 48 ore successive al parto, se naturale, mentre dovranno aspettare i 10 giorni in caso di parto cesareo. Il neonato potrà prendere il suo primo volo Ryanair a partire dall’ottavo giorno di vita.
Francesco Bianco
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