Il 30% dei bambini è in sovrappeso, il 15% è obeso. Questi sono gli ultimi dati dell’Osservatorio nutrizionale Grana Padano che con un’indagine ha valutato le abitudini alimentari, l’attività fisica e i dati antropometrici di 2062 bambini e ragazzi di età compresa fra i 6 e i 13 anni.
Una delle cause che provocano questo eccesso di peso è la mancanza di movimento: solo il 9,9% dei bambini tra i 6 e i 10 anni fa attività sportiva, una percentuale che sale al 18,2% tra gli 11-13enni. “I bambini fanno poca di attività sportiva, che non è assolutamente sufficiente per garantire quel dispendio energetico di base che consente di migliorare il rapporto peso-statura e ottimizzare quindi la situazione della composizione corporea dei nostri bambini” spiega Claudio Maffeis, professore di Pediatria e membro del Direttivo nazionale della Società Italiana Obesità e del Comitato scientifico dell’Osservatorio nutrizionale Grana Padano. “Per quanto riguarda l’alimentazione, l’indagine rivela che è sbilanciata in favore di grassi, in particolare saturi, di zuccheri a rapido assorbimento e contraddistinta da eccesso di proteine e poca fibra – prosegue Maffeis – e poi c’è il problema della quantità: c’è una tendenza a dare ai bambini delle porzioni di cibo superiori a quello che è il loro fabbisogno reale. Uno studio recente condotto in Danimarca ha messo in luce come negli ultimi cento anni le porzioni di cibo e quindi di energia fornite, siano aumentate quasi dell’80%”.
Le indicazioni per prevenire sovrappeso e obesità
Il bambino deve essere misurato e pesato dal pediatra con regolarità, per avere una valutazione precisa sull’adeguatezza del rapporto peso-statura. Attenzione: soprattutto tra i 4 e gli 8 anni, è facile sottostimare il sovrappeso, quindi è meglio non basarsi solo sull’aspetto dei nostri figli.
Per quanto riguarda il movimento, che come abbiamo visto è fondamentale, l’Organizzazione Mondiale della Sanità suggerisce che ogni bambino faccia almeno un’ora al giorno di attività fisica a intensità moderata/elevata, che è quella che fa sudare. Il consiglio è di praticare sport allenandosi tre volte alla settimana, ma di non perdere occasione per muoversi negli altri giorni della settimana e nel week end, giocando all’aria aperta, facendo passeggiate e giri in bicicletta insieme alla famiglia.
I genitori hanno un ruolo importante e dovrebbero essere di esempio per i figli sia per quanto riguarda l’esercizio fisico, sia per l’alimentazione: genitori attivi e che mangiano sano hanno figli che con maggiore probabilità imitano questi comportamenti corretti.
I consigli alimentari dei nutrizionisti dell’Osservatorio nutrizionale Grana Padano.
- Frutta e verdura: 5 porzioni al giorno, anche sotto forma di centrifughe, spremute, passato di verdura o vellutate.
- Pesce almeno 2 volte a settimana, anche surgelato.
- Preferire la carne bianca, da consumare 3-4 volte la settimana.
- Legumi almeno 2-3 volte alla settimana.
- Fare sempre colazione al mattino: latte o yogurt con l’aggiunta di cereali.
- Gestire la merenda variando gli alimenti e preferendo frutta o yogurt.
- Limitare i condimenti e i grassi animali; preferire l’olio d’oliva, da aggiungere utilizzando il cucchiaio.
- Consumare in tutti i pasti una quota di carboidrati ovvero riso, pane, pasta, cerali.
- Limitare i dolci e gli snack, da assumere solo occasionalmente.