Praticare regolarmente attività fisica durante la gravidanza riduce il rischio di parto cesareo e normalizza il peso del bambino alla nascita. E’ quanto dimostra uno studio dell’Università di Alberta, in Australia, pubblicato sulla rivista Obstetrics & Gynecology.
I ricercatori hanno passato in rassegna 28 studi condotti su un totale di 5.300 donne in gravidanza per valutare quali effetti producesse l’esercizio fisico su mamma e bambino al momento del parto.
I numeri non lasciano spazio a dubbi. «L’esercizio fisico riduce del 20% il rischio di parto cesareo», spiega la coordinatrice dello studio Margie Davenport.
E i vantaggi non finiscono qui. Con l’attività sportiva «si riduce del 31% la probabilità di dare alla luce un neonato di peso troppo elevato, mentre non cambia il rischio di partorire un bimbo prematuro o sottopeso», precisa Davenport. Questo dato è molto importante, perché riuscire a normalizzare il peso alla nascita significa prevenire il rischio di obesità infantile e nell’età adulta.