Un WC pulito per allontanare il rischio di malattie che provocano la dissenteria che ogni giorno uccide nel mondo 2000 bambini. Per noi occidentali la Giornata Mondiale della Toilette del 19 novembre voluta dall'Organizzazione Mondiale della Sanità, probabilmente fa sorridere, perchè avendo da anni a disposizione bagni puliti e acqua corrente potabile, non abbiamo la consapevolezza di quanto questo faccia la differenza per la nostra salute. Diversa è la situazione in molte aree del mondo: ancora oggi, e siamo nel 2014, due miliardi e mezzo di persone non hanno servizi igienici adegauti, un miliardo utilizza una toilette "a cielo aperto", cioè non ha a disposizione un WC e un lavandino, acqua e fognature, che sono pilastri per la tutela della salute pubblica: dal 2000 sono dieci milioni i bambini deceduti a causa della dissenteria legata alla mancanza di servizi igienici.
Per celebrare la giornata sono state organizzate numerose iniziative, tra cui l'ubicazione di WC con cabina trasparente nel centro di Parigi sulla piazza del Centre Pompidou. Il video della campagna è stato realizzato da WaterAid , un'organizzaione internazionale non governativa la cui missione è cambiare la vita delle comunità più povere del mondo migliorando l'accesso a acqua potabile e a servizi igienico-sanitari. Un bambino su tre nel mondo non vive in condizioni igieniche tali da contrastare la diarrea, spesso fatale. In occasione della World Toilet Day è stata anche presentata la European Toilet Declaration: se i governi si impegneranno e condivideranno la responsabilità di raggiungere ogni bambino che ancora vive in precarie condizioni igieniche entro il 2030, le generazioni future saranno più sane, avranno migliori possibilità di vita e di sviluppo economico.