Un drago, una principessa, un mago e una fata. Ecco gli elementi che non possono mancare nella perfetta favola della buonanotte, che dura otto minuti e mezzo. A rivelarlo è una ricerca di una compagnia di campi vacanze, Butlin’s. Non dovrebbero mancare sullo sfondo elementi tradizionali, come un castello, anche se gli eroi dovrebbero avere un moderno telefonino insieme alla intramontabile bacchetta magica. Tra i personaggi si deve sviluppare una forte amicizia, e ci deve essere un momento spaventoso in cui l’eroe deve affrontare il pericolo, combattendo i cattivi e naturalmente vincendo, per vivere felicemente. Ai bambini, inoltre, piace che i diversi personaggi siano caratterizzati da voci diverse, e che si muovano in groppa a un cavallo o a bordo di una macchina o su un tappeto volante.
La ricerca, per la quale sono stati interpellati 2.000 genitori e figli, oltre che la creazione di una favola ideale, ha approfondito anche le difficoltà dei genitori nel mettere a letto i bimbi, un momento che il 12 per cento degli adulti considera il più stressante della giornata. Mamme e papà spendono 164 ore e 15 minuti di tempo, poco meno di una settimana all’anno, cercando di ottenere che i piccoli vadano a letto. Per il 19% per cento il momento più difficile per quanto riguarda l’addormentamento dei piccoli è il rientro a scuola dopo le vacanze estive. Oltre la metà, il 51 per cento, spiega di affidarsi al racconto di una storia per farli dormire, ma quasi uno su dieci, l’8%, si preoccupa di non essere bravo a farlo. Per la maggior parte dei genitori (il 54%), in ogni caso, la lettura con il proprio bambino è il momento preferito e il 27 per cento, pur non di non rinunciarvi, ha letto anche tramite il telefono o Skype. (ANSA)
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28/08/2015
