Diabete e robot. È amico di tutti i bambini, li chiama per nome, si muove e balla con loro ed esprime emozioni. Si chiama Nao, il robottino interattivo appena arrivato all’Ospedale San Raffaele di Milano per aiutare i bambini a conoscere e vivere serenamente il diabete. «È una figura complementare ai medici e al personale sanitario» spiega il professor Giuseppe Chiumello, primario di Pediatria. «I bambini, infatti, vivono l’esperienza con Nao come un gioco, imparano ad accettare la malattia e a tenerla sotto controllo». Nao – che potete vedere in azione in questo video – è un format educativo studiato all’interno del progetto europeo Aliz-e, e potrà essere utilizzato anche in altre patologie perché fa leva sulla naturale creatività e disponibilità dei bambini a imparare attraverso il gioco.
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