Benessere

Bagno turco: quanti ce ne sono? Quali sono i benefici?

Dall’intimità dell’Ofuro al vapore avvolgente dell’Hammam, passando per la rigenerazione cutanea dei bagni di sale, ogni immersione regala tantissimi benefici.

In un periodo dell’anno in cui il corpo è sottoposto al cambio climatico e l’umore risente della diminuzione di ore di luce, concedersi i benefici del bagno turco diventa un prezioso gesto di autocura. Che si scelga l’intimità dell’Ofuro giapponese, il vapore avvolgente dell’Hammam, il contatto con la natura degli Onsen o i benefici minerali dei bagni di sale, ogni immersione regala un momento per rallentare, ascoltare il proprio corpo e rigenerarsi profondamente.

L’Ofuro giapponese: un tuffo nella tradizione zen

L’Ofuro, noto anche come furo, è il bagno tradizionale giapponese che affonda le sue radici nel periodo Edo (1603-1868). A differenza del bagno occidentale, l’Ofuro non è concepito per lavarsi, ma per rigenerarsi e meditare.

Gruppo San Donato

Realizzato in legno di cipresso o hinoki, l’Ofuro è un recipiente profondo e rettangolare, progettato per mantenere a lungo il calore dell’acqua, che solitamente si aggira intorno ai 40-42 °C. Uno degli aspetti principali dell’Ofuro è il rituale che lo accompagna. Prima di immergersi, ci si deterge con cura, sedendosi su uno sgabello basso e usando un catino per sciacquarsi. Solo dopo essersi lavati accuratamente, ci si immerge.

La durata del bagno è soggettiva: alcuni preferiscono rimanere pochi minuti, altri si rilassano per più tempo, ascoltando il proprio corpo.

Benefici dell’Ofuro

  • Riduzione dello stress: il calore aiuta a rilassare i muscoli e favorisce il rilascio di endorfine, alleviando la tensione mentale e fisica.
  • Detossinazione: la sudorazione promossa dall’alta temperatura dell’acqua aiuta a eliminare le tossine accumulate.
  • Idratazione della pelle: il legno hinoki emana oli essenziali che idratano e purificano la pelle, donando un effetto ringiovanente.
  • Miglioramento del sonno: l’ofuro rilassa il sistema nervoso e abbassa la pressione sanguigna, favorendo un sonno profondo e rigenerante.

Bagno Turco (Hammam): la purificazione orientale

Se l’Ofuro giapponese rappresenta un rito di immersione, il Bagno Turco o Hammam è un’esperienza di calore e vapore che trova origine nel mondo arabo e turco. Frequentare un hammam è un’esperienza rigenerante, che comincia con uno scrub in una stanza calda e umida, chiamata “harara,” dove la temperatura è intorno ai 50 °C e l’umidità è quasi al 100%. Successivamente, ci si sposta in ambienti più freschi e si conclude il rituale con una doccia fredda o un bagno di contrasto, seguiti spesso da un massaggio.

Benefici dell’Hammam

  • Pulizia profonda: il vapore apre i pori e permette di eliminare impurità e cellule morte, donando luminosità e morbidezza alla pelle.
  • Sollievo da dolori muscolari: il calore umido rilassa la muscolatura, alleviando dolori e tensioni muscolari.
  • Benefici respiratori: il vapore caldo favorisce l’apertura delle vie respiratorie, ottimo per chi soffre di raffreddore o sinusite.
  • Riduzione dello stress: come per l’Ofuro, anche l’hammam induce un profondo rilassamento che aiuta a ridurre ansia e tensione.

Sento e Onsen: le sorgenti naturali del Giappone

In Giappone, oltre all’Ofuro domestico, esistono i sento e gli onsen, bagni pubblici spesso alimentati da sorgenti termali naturali. Gli onsen, in particolare, sono celebri per la loro acqua ricca di minerali, che varia in base alla zona e alle caratteristiche geotermiche del luogo. Immergersi in un onsen è un’esperienza unica, resa ancora più suggestiva dalla natura circostante e dalle diverse proprietà terapeutiche dell’acqua, come il calcio e il solfato.

Benefici degli Onsen

  • Effetto antinfiammatorio: l’acqua termale favorisce la circolazione e riduce infiammazioni articolari e muscolari.
  • Azioni benefiche per la pelle: alcuni onsen contengono zolfo, che ha proprietà antibatteriche e purificanti.
  • Benessere mentale: gli onsen, spesso all’aperto e immersi nella natura, favoriscono il rilassamento mentale grazie all’effetto calmante della natura.

Bagno di Sale del Mar Morto: un rituale rivitalizzante

I bagni di sale del Mar Morto sono celebri per le proprietà curative e rigeneranti. L’alta concentrazione di minerali come magnesio, calcio, potassio e sodio rende il bagno particolarmente indicato per coloro che soffrono di problemi cutanei o muscolari. Solitamente, questo bagno si effettua aggiungendo sali del Mar Morto all’acqua calda della vasca e rimanendo immersi per una ventina di minuti.

Benefici del bagno di sale

  • Rigenerazione cutanea: i minerali nutrono la pelle, rendendola più morbida e liscia.
  • Azioni antidolorifiche: il magnesio e il potassio aiutano a rilassare la muscolatura, riducendo dolori articolari e muscolari.
  • Azione calmante per il sistema nervoso: il bagno di sale calma il sistema nervoso, promuovendo un senso di tranquillità.

Banho de Ervas: il bagno di erbe brasiliano

In Brasile, il Banho de Ervas è un rituale che prevede l’immersione in acque arricchite con erbe aromatiche e medicinali, come il basilico, la lavanda e il rosmarino. Questi bagni hanno profonde radici nella cultura afro-brasiliana e sono considerati un rito di purificazione energetica e fisica.

Benefici del Banho de Ervas

  • Aromaterapia: gli oli essenziali rilasciati dalle erbe hanno effetti calmanti e antistress.
  • Purificazione della pelle: molte erbe hanno proprietà antibatteriche e antinfiammatorie.
  • Rigenerazione energetica: oltre agli effetti fisici, il Banho de Ervas viene usato per allontanare l’energia negativa e riequilibrare lo spirito.

 

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Simona Cortopassi

Classe 1980, è una giornalista iscritta all’Ordine regionale della Lombardia. Toscana d’origine, vive a Milano e collabora per testate nazionali, cartacee e web, scrivendo in particolare di salute e alimentazione. Ha un blog dedicato al mondo del sonno (www.thegoodnighter.com) che ha il fine di portare consapevolezza sull’insonnia.
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