Dalle abbuffate di Natale alla corsetta sul tapis roulant, dalle fette di panettone all’incubo della bilancia: l’Epifania non si porta via soltanto le feste ma anche il nostro peso-forma, messo a dura prova dalle calorie extra assunte nell’arco di due settimane paradisiache vissute all’insegna dei godimenti culinari.
Gli stravizi alimentari che ci concediamo durante le festività natalizie finiscono per pesare – è proprio il caso di dirlo – sulla nostra linea (magari già non perfetta), tanto da indurci a correre ai ripari con diete, abbonamenti in palestra e clic compulsivi sul mouse alla ricerca di trucchi, trucchetti e trucconi per smaltire e drenare. In media si ingrassa di due chili ma si può anche arrivare a cinque, se l’incremento è stato di 1500 kcal al giorno rispetto alla norma.
Ma se la remise en forme è davvero faticosa e nonostante sforzi enormi non porta ai risultati sperati, non facciamocene un cruccio: si vive bene, serenamente e senza rimpianti anche con qualche chiletto in più. E proprio nei giorni in cui la Francia approva una legge contro la magrezza eccessiva delle modelle, che per esercitare la professione dovranno d’ora in poi presentare un certificato medico di buona salute, in Italia viene presentato il Calendario Beautiful Curvy 2016 per sostenere le donne al di là della fisicità che le contraddistingue.
Le donne ritratte da gennaio a dicembre, fiere delle proprie curve sinuose non omologate agli stereotipi di bellezze spesso irreali, accettano il loro corpo così com’è, mostrando amore e rispetto per se stesse senza trascurare il benessere fisico e la salute. Un esempio, insomma, per tutte quelle che si ostinano a soffermarsi solo sulla “forma” anziché sul “contenuto”, cercando senza sosta di raggiungere un ideale di avvenenza quasi chimerico.
Il Calendario Beautiful Curvy, che si prefigge l’obiettivo di proporre un modello positivo per il genere femminile, nasce da un’idea di Barbara Christmann, redattrice e autrice del blog beautifulcurvy.com (sul quale è possibile scaricare le dodici mensilità), con il supporto di Stefano Bidini, il fotografo di moda che ha immortalato le Curvy, divenute modelle per un giorno. Due gli imperativi, accettazione e valorizzazione, ma con un unico scopo: dimostrare che si può vivere a proprio agio anche con qualche rotondità in più. Guardare per credere.
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