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Pelle in estate: come cambia la skincare

È essenziale adattare la routine di bellezza non solo alla tipologia di pelle ma anche ai livelli di umidità ed esposizione solare per mantenere l'equilibrio e prevenire irritazioni

Crema, siero o gel? Quando le alte temperature si alzano viene voglia di abbandonare i prodotti oleosi dalla ricca consistenza per lasciar spazio alla freschezza a rapido assorbimento. Ma attenzione, non bisogna affidarsi solo sulle nostre preferenze. Per ottenere la giusta idratazione del viso e quindi mantenere la pelle sana e luminosa in estate bisogna tenere conto del tipo di cute, dell’esposizione solare e dell’umidità. Ecco una guida dettagliata su come fare la scelta migliore in base a questi fattori.

Le differenze tra: crema, siero e gel

Prima di tutto, è importante capire le differenze tra questi tre tipi di prodotti.

Gruppo San Donato

  • Le creme viso sono generalmente più ricche e idratanti, adatte a pelli secche o mature.
  • I sieri sono concentrati di principi attivi che penetrano più in profondità, ideali per trattamenti specifici come l’anti-invecchiamento o la luminosità. La quantitàdi siero da utilizzare dipende moltissimo dalla sua forma cosmetica e dal tipo di pelle su cui viene applicato. Bastano poche gocce nel caso di una cute già ben idratata e protetta, mentre è bene usarne una maggiore quantità per una pelle del viso che chiaramente ne necessita.
  • I gel sono leggeri e a rapido assorbimento, perfetti per pelli miste o grasse.

Pelle in estate: tempo e temperature

Durante l’estate, la pelle può diventare più grassa a causa delle alte temperature che stimolano la produzione di sebo. In queste condizioni, è preferibile optare per formule leggere. Un gel idratante con ingredienti come l’acido ialuronico può fornire l’idratazione necessaria senza appesantire la pelle. Le persone con pelle secca possono invece continuare a usare creme, ma dovrebbero scegliere versioni meno pesanti rispetto a quelle invernali, magari a base di aloe vera o cetriolo.

Attenzione all’esposizione al sole

Stare per troppe ore a contatto con il sole estivo può causare danni significativi alla pelle, come invecchiamento precoce e macchie scure. È fondamentale scegliere prodotti che contengano protezione solare. Anche se si utilizza una crema specifica per il viso, è buona norma applicare un filtro solare con SPF adeguato. Per un’azione più completa, esistono sieri con vitamina C che, oltre a proteggere, aiutano a prevenire e trattare le macchie solari.

Pelle in estate: scegli la crema in base all’umidità

Alta umidità

In estate, quando il clima è umido, la pelle tende a sudare di più e può diventare più lucida. In caso di ambiente molto umido, meglio optare per prodotti a base di olio in acqua, per non appesantire la cute, mentre in situazioni di aria secca meglio ricorrere a creme ricche di grassi. Un gel idratante a base d’acqua è ideale in queste condizioni poiché fornisce idratazione senza risultare pesante o occlusivo. Ingredienti come l’acido ialuronico e la niacinamide aiutano a mantenere la pelle idratata e a regolare la produzione di sebo.

Bassa umidità

Se, invece, ci si trova in un’area con bassa umidità, la pelle può disidratarsi rapidamente. In questo caso, una crema idratante leggera ma efficace è essenziale. Scegli prodotti con ingredienti come il burro di karité o la glicerina, che trattengono l’umidità nella pelle. Anche in questo caso, un siero all’acido ialuronico può essere un’ottima aggiunta alla routine quotidiana.

Pelle in estate: come scegliere il detergente adatto

Oltre a questi trucchi, non dimentichiamo di riservare la corretta detersione a seconda della tipologia di pelle.

  • Chi ha la pelle secca beneficia di detergenti delicati e idratanti, meglio se senza sapone per evitare ulteriore secchezza.
  • Chi la pelle grassa deve utilizzare prodotti a base di acido salicilico per controllare il sebo in eccesso.
  • Chi ha la pelle sensibile deve affidarsi a formulazioni ipoallergeniche e prive di profumi.

Pelle in estate: togliere impurità e struccare senza danneggiarla

Come appena detto, la pelle con le temperature che salgono, tende a produrre più sebo anche se secca. Per questo motivo meglio lasciare nel cassetto gli struccanti oleosi e burrosi che non detergono a sufficienza la cute.

Come detergerla al mattino

L’opzione più indicata in estate è quella dei detergenti a risciacquo che rimuovono gli scarti metabolici. Via libera quindi a gel e mousse schiumogene, selezionate in base al tipo di pelle:

  • purificanti per pelle mista/grassa;
  • lenitivi per le altre.

Come struccarla prima di dormire

A fine giornata meglio affidarsi ai tonici, capaci non solo di riequilibrare il pH ma anche di richiudere i pori che in estate sono più portati a ostruirsi. L’alternativa, amatissima dalle giovani, è l’acqua micellare, ottima se usata con uno spray termale.

Pelle in estate: esfoliazione sì o no?

È un falso mito che l’esfoliazione non si possa fare in estate. Anzi, uno scrub, con frequenza di 1 o 2 volte la settimana, non dovrebbe mancare nella skincare di viso e corpo. È efficace per stimolare la circolazione e corroborare il rinnovo cutaneo. In più, è un gesto che aiuta la pelle a respirare, oltre a renderla più liscia e luminosa, riducendo la visibilità degli inestetismi. Niente paura, eliminare le cellule morte non significa togliere anche l’abbronzatura ma regalare una tonalità dorata e luminosa al volto e al viso. Quando farlo? Un paio di giorni prima di recarsi in spiaggia.

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Simona Cortopassi

Classe 1980, è una giornalista iscritta all’Ordine regionale della Lombardia. Toscana d’origine, vive a Milano e collabora per testate nazionali, cartacee e web, scrivendo in particolare di salute e alimentazione. Ha un blog dedicato al mondo del sonno (www.thegoodnighter.com) che ha il fine di portare consapevolezza sull’insonnia.
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