Vaccini e autismo. Il legame seppur smentito di importanti studi scientifici continua a tenere banco in molti blog e sui social network. Il tema è tornato di grande attualità anche durante la pandemia di Covid. Con la vaccinazione di massa, diverse persone hanno espresso la loro contrarietà a vaccinare i figli e le donne in gravidanza, perché certi che questo potesse aumentare il rischio di sviluppare i disturbi dello spetto autistico.
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Vaccini e autismo: interviene la Cassazione
Anche la Cassazione nega la richiesta di rimborso al papà di un bambino autistico che sosteneva che la malattia del figlio fosse stato causata dal vaccino anti-poliomelite. «Non è al momento ipotizzabile una correlazione tra vaccinazione e malattia» ha dichiarato la Corte di Cassazione, dando ulteriore supporto a quello che la comunità scientifica internazionale dice da anni. Quello della correlazione con l’autismo è il più grave, ma non è l’unico falso mito che gravita intorno ai vaccini.
La posizione del padre
L’uomo chiedeva, come tutore, un indennizzo al ministero della Salute e alla Regione Campania ai sensi della legge 210 del 1992 sui vaccini, ritenendo che il bambino fosse affetto da encefalopatia immunomediata ad insorgenza post vaccinica con sindrome autistica a causa della terapia vaccinale a lui somministrata.
Il dibattito sui vaccini
Il dibattito sui vaccini è un tema che continua a dividere i genitori di tutta Italia. Nel nostro Paese, infatti, quelli che scelgono di non vaccinare i propri figli aumentano sempre di più. Ogni anno 5.000 bambini non vengono immunizzati contro poliomelite, difterite e tetano, mentre altri 10.000 non vengono vaccinati in tempo contro morbillo e rosolia. Per questo il Ministero della Salute ha deciso di cambiare gli obblighi per i genitori italiani. Il decreto legge di prevenzione vaccinale prevede tutta una serie di vaccini obbligatori. I bambini non immunizzati non potranno iscriversi all’asilo e alla scuola materna.
Vaccini e autismo: la sentenza
La sentenza della Cassazione è un importante riconoscimento giuridico sul tema. Secondo la Corte, infatti, nella malattia del bambino «vi concorre un possibile ruolo di fattori genetici, mentre non sussistono ad oggi studi epidemiologici definitivi che consentano di porre in correlazione la frequenza dell’autismo con quella della vaccinazione Sabin (anti-poliomelite, ndr) nella popolazione».
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