La vitamina B12 è fondamentale per la formazione dei globuli rossi. Lavora in sinergia con l’acido folico nella sintesi di DNA e dell’RNA, aiutando quindi anche nella formazione dei globuli bianchi che difendono il nostro organismo dai microrganismi infettivi.
Contribuisce alla buona salute del sistema nervoso intervenendo nella creazione della guaina mielinica che avvolge i nervi. Essenziale la sua azione sul metabolismo dell’omocisteina che contribuisce a tenere nei giusti livelli evitando che si depositi troppo colesterolo nei vasi sanguigni.
Dove si trova?
I cibi in cui è presente sono soprattutto carne, pesce, uova, latte e latticini. Ecco perché si raccomanda a chi segue una dieta esclusivamente vegetale di integrarla. Spesso sono consigliati dei cibi fortificati con questa vitamina come i latti vegetali o i cereali.
Cosa succede se manca?
Una sua carenza può provocare gravi danni al sistema nervoso e un aumento nel sangue di omocisteina, aminoacido che è stato messo in relazione con il rischio di sviluppare malattie cardiovascolari, tumori e demenza. Inoltre una mancanza di B12 può portare anemia se sono contemporaneamente bassi anche i livelli di acido folico.
Nei bambini la carenza di questa vitamina è assolutamente da non sottovalutare dato che può portare a danni neurologici permanenti.
Sintomi che manca la vitamina B12
I primi sintomi in caso di deficit sono stanchezza, debolezza, nervosismo, perdita di memoria e calo dell’attenzione, tutte cose che si possono facilmente confondere con altre problematiche.
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