Lo scandalo delle uova contaminate non risparmia nemmeno l’Italia. Dopo un’intensa attività di monitoraggio, svolta dal Ministero della Salute in collaborazione con il Comando Carabinieri per la tutela della salute e le autorità sanitarie regionali anche alla luce di quanto accaduto nel resto d’Europa, è emerso che 2 campioni dei 114 analizzati tra uova, prodotti derivati e alimenti che li contengono risultano positivi al fipronil, l’insetticida tossico vietato nella produzione di alimenti destinati al consumo umano.
Nuovi controlli sui 2 campioni “positivi”
In una nota, il Ministero fa sapere di aver rilevato «due positività con conseguente segnalazione alle Regioni e Asl competenti territorialmente per ulteriori accertamenti sulla fonte di contaminazione e l’adozione, in esito ad essi, di eventuali provvedimenti restrittivi».
Quanto è dannoso il fipronil?
L’insetticida fipronil, che ha contaminato le uova, è considerato essere moderatamente pericoloso e solo se se ne assumono grandi quantità e per un lungo periodo. Anche l’Organizzazione mondiale della Sanità (Oms), nelle Linee guida 2000-2002 ai pesticidi, considera il fipronil, allo stato solido, «moderatamente tossico per l’uomo».
Quando si può usare e quando non si può usare
Generalmente utilizzato nella pratica veterinaria come insetticida di seconda generazione contro pulci, pidocchi, acari e zecche e parassiti in genere, ne è vietato l’uso negli animali destinati alla catena alimentare.
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